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Briciole di pane

Gruppo Fs Italiane: costi energia 2021 +55%, punta su rinnovabili e autoconsumo

Oltre il 70% dei treni in Italia viaggia su rete elettrificata e impegno per realizzare nelle stazioni circa 40 mila mq di impianti fotovoltaici per abbattere consumi

Il caro bollette si fa sentire anche per il Gruppo Ferrovie dello Stato che di fronte ad un aumento di consumi del 6% nel 2021 ha visto aumentare i costi del 55%. I consumi annui ammontano a circa 6 TWh, pari al 2% del fabbisogno annuale di energia elettrica a livello nazionale che servono per alimentare la trazione ferroviaria e far viaggiare i treni sugli oltre 12mila chilometri di linea elettrificata e i treni a trazione diesel sui restanti 4.600 chilometri. È quanto emerge da un Report del Gruppo e riportato dall’Ansa.
Nel dettaglio: l'energia elettrica per trazione ferroviaria assorbe quasi il 70% del totale dei consumi. Oltre il 70% dei treni in Italia infatti, si sottolinea, viaggia su rete elettrificata con risvolti ambientali positivi in termini di sostenibilità. Per risparmiare Fs punta sulla produzione e l'autoconsumo e su una differenziazione del mix energetico che veda un maggiore utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, come promette il piano industriale del Gruppo che l'Ad Luigi Ferraris presenterà ad aprile. 

Un altro degli obiettivi del Gruppo per ridurre il costo dell'energia ed essere sempre più sostenibile è quello di realizzare impianti fotovoltaici nelle stazioni ove consentito e dove non sussistano i vincoli paesaggistici delle Soprintendenze, legati ad edifici di tipo storico tradizionali. Nel report viene inoltre spiegato che oltre al nuovo parcheggio a Roma Termini, diventeranno ecologici anche i tetti del parcheggio di Napoli centrale, la stazione di Roma Tiburtina e quella di Palermo per un totale di 40mila metri quadri da destinare ad impianti fotovoltaici, capaci di coprire il 10% del consumo del fabbisogno delle stazioni. In tutto 30 milioni di metri quadri di suolo non fertile che il Gruppo ha individuato in aree limitrofe a strade e ferrovie che potrebbero essere utilizzati in ottica green. Alcune di queste aree, come la vasta parte del patrimonio immobiliare del Gruppo, si trovano nel centro delle città, a ridosso delle stazioni: per queste sono previste azioni di piantumazione, corridoi verdi che concorrono a riqualificare i sistemi urbani in ottica green, assicurando l'equilibrio tra zone edificate e zone verdi.