Anas Lazio, progetto audiovisivo in soccorso giovani donne ucraine
Roma, 4 mar. (Adnkronos) - Anche un innovativo progetto audiovisivo va in soccorso delle giovani donne ucraine, ora rifugiate in Italia a causa della guerra. Sono infatti giovani ucraine le protagoniste che prestano volti e voci alla testo poetico di Elena Rossi 'Madre Terra', in ucraino 'Matinka zemlyae', e nel progetto audiovisivo raccontano il dramma della guerra che stanno vivendo. L'innovativo progetto audiovisivo ha la regia di Vittorio Pavoncello ed è stato lanciato dall’Associazione 'Donne for Peace', una iniziativa fortemente voluta dalla presidente Volha Marozava. Il progetto audiovisivo è stato realizzato in collaborazione con Anas Lazio, Regione Lazio, Stati Generali della Memoria ed Ecad. In concomitanza con la Giornata Internazionale della Donna, il video sarà presentato in anteprima martedì 7 marzo 2023 alle ore 17.00, nel corso della Conferenza 'Dalle Donne Verrà la Salvezza' che si svolgerà a Roma, presso la Fondazione Matteotti. Si tratta di un evento organizzato dalla Fondazione Giuseppe Emanuele e Vera Modigliani con la Fondazione Giacomo Matteotti in collaborazione con la Fondazione Lelio e Lisli Basso_ Onlus. Madre Terra, inoltre, sarà visibile sul canale Youtube Upe4Inclusion di Donne for Peace. "All’istinto animale a cui t’affidi mentre fuggi dal fragore rosso che trucida l’alba del giorno, tu, nulla nel nulla, tra serpi di fumo e ceneri di ricordi. Al sogno d’amore e di pace che mai si frantuma anche quando le case si sgretolano e si fan polvere" recita il testo poetico dell'audiovisiv.Il brano, già vincitore del 'Premio Capitolino d’Oro' 2023, è una sequenza di parole in prosa dense di simbolismo che sposta queste ragazze dalle strutture dove sono accolte in Italia davanti alla telecamera, svelando paura ed emozioni e il coraggio che ogni giorno le fa andare avanti per ricominciare. Oltre il dolore. Come sottolinea anche Volha Marozava, presidente di 'Donne for Peace', "L'Unione delle donne, accettazione, empatia e congruenza danno vita a un linguaggio universale che promuove arte, pace e amore"."La poesia è un genere letterario molto alto – commenta la portavoce di Anas Lazio Lisa Di Giovanni - ed è il componimento che nasce in modo soggettivo, che quando arriva ai lettori si trasforma in sentimento, e i versi o la prosa sono in grado di rappresentare epoche e attraversare il tempo. I versi di Elena Rossi sono il manifesto del dramma di un popolo martoriato dalla guerra, che attraverso la sapiente regia di Vittorio Pavoncello e delle donne ucraine raccontano la speranza mediante la video-poesia rivolta al mondo intero. Anas Lazio ha incontrato e sposato la causa Ucraina fin dai primi giorni, dopo lo scoppio della guerra, e il progetto 'Upe4Inclusion', nato con l’intento di promuovere un processo di inclusione della popolazione ucraina nel contesto italiano, ne è la prova tangibile".La poesia anticipa la pubblicazione del libro 'Lucciole d’Inverno. Ordinarie & Straordinarie Storie di Generosità', ultimo progetto editoriale di Elena Rossi (Armando Curcio Editore_ 2023). Halyna Khrystiushina, giovane imprenditrice ucraina che lotta per risollevare la sua azienda tessile andata distrutta e Yuliya Hramyka, pittrice bielorussa che dedica una tela variopinta a un sogno di pace, solo due delle toccanti testimonianze che animano questi racconti-interviste. Con questo progetto audiovisivo Vittorio Pavoncello prosegue nel suo impegno con le neo attrici protagoniste del video nel laboratorio teatrale da lui diretto e costituito insieme a Donne for Peace: uno spazio in cui si studiano le tecniche della recitazione come strumento di espressione e inclusione. Un cantiere aperto di creatività che lascia ampio margine all’improvvisazione, dove si preparano performance e spettacoli superando con impegno le difficoltà quotidiane con cui queste giovani si trovano a fare i conti, come lo scoglio della lingua italiana. E approderà a Roma in maggio con lo spettacolo 'Women in selfie'.