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Briciole di pane

Atlantia: utili e ricavi in aumento

I numeri: nel l trimestre, rispettivamente 15,1% e più 7,7% (877 milioni)

Roma, 15 maggio 2011 - Il Consiglio di Amministrazione di Atlantia S.p.A, riunitosi sotto la presidenza di Fabio Cerchiai, ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2011. Nei primi tre mesi del 2011 gli investimenti delle società del Gruppo ammontano a 302,2 milioni di euro, con un aumento rispetto ai primi tre mesi del 2010 di 13,2 milioni di euro. I ricavi totali del primo trimestre 2011 sono pari a 876,8 milioni di euro e si incrementano di 63,0 milioni di euro (7,7%) rispetto al primo trimestre 2010 (813,8 milioni di euro). Il margine operativo lordo (EBITDA) è pari a 523,7 milioni di euro, con un incremento di 39,2 milioni di euro (8,1%) rispetto al primo trimestre 2010 (484,5 milioni di euro). Il risultato operativo (EBIT) è pari a 387,8 milioni di euro, con un incremento di 29,4 milioni di euro (8,2%) rispetto al primo trimestre 2010 (358,4 milioni di euro). Il risultato delle attività operative in funzionamento è pari a 139,1 milioni di euro, con un incremento di 15,1 milioni di euro (12,2%) rispetto al primo trimestre 2010 (124,0 milioni di euro). Gli oneri finanziari, al netto dei relativi proventi, sono pari a 131,0 milioni di euro, in aumento di 9,6 milioni di euro (7,9%) rispetto al primo trimestre 2010 (121,4 milioni di euro). L'utile del periodo di competenza del Gruppo Atlantia (139,1 milioni di euro) registra un incremento di 18,2 milioni di euro (15,1%) rispetto al valore del primo trimestre 2010 (120,9 milioni di euro). La gestione operativa ha prodotto nel primo trimestre 2011 un cash flow operativo pari a 326,4 milioni di euro, in aumento di 23,1 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2010 (7,6%). Il patrimonio netto di Gruppo è pari a 3.319,0 milioni di euro e presenta un incremento di 135,6 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2010 (3.183,4 milioni di euro) principalmente per effetto del risultato economico complessivo del periodo. I ricavi da pedaggio sono pari a 729,6 milioni di euro e presentano un incremento complessivo di 53,6 milioni di euro (7,9%) rispetto al primo trimestre 2010 (676,0 milioni di euro), determinato principalmente dalla citata maggiorazione tariffaria a beneficio di ANAS (42,3 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2010, pari a 6,3% sul totale dei ricavi da pedaggio). I ricavi per lavori su ordinazione sono pari a 12,5 milioni di euro e presentano un incremento di 1,0 milioni di euro (8,7%) rispetto al primo trimestre 2010 (11,5 milioni di euro). I costi operativi netti totali ammontano a 353,1 milioni di euro e si incrementano di 23,8 milioni di euro.

Fonte: Ore 12