Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

Attività del Parlamento dal 3 al 7 maggio 2010

Aula della Camera

Approvate le norme sul lavoro (Aula, seduta del 29 aprile)

Nella seduta di giovedì 29 aprile la Camera ha approvato il disegno di legge n. 1441-quater recante Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l’impiego, di incentivi all’occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonché misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro (rinviato alle Camere dal Presidente della Repubblica). Il provvedimento passa ora all’esame del Senato.

Aula del Senato

Sicurezza stradale

Previsto in settimana l’avvio della discussione in Aula del disegno di legge n. 1720 (testo unificato) recante disposizioni in materia di sicurezza stradale, ove concluso l’esame da parte delle Commissioni 8a Lavori pubblici e 5a Bilancio.

Commissioni della Camera

Provvedimenti in esame

Piano straordinario antimafia

L’esame del disegno di legge n.3290 Piano straordinario contro le mafie e delega al Governo in materia di normativa antimafia proseguirà martedì 4 maggio in Commissione II Giustizia, sede referente (relatore Torrisi, PdL).
Nell’ambito dell’esame del ddl n. 3290 la Commissione Giustizia ha in calendario due audizioni informali: mercoledì 5 maggio sarà ascoltato il Procuratore nazionale antimafia, Dott. Piero Grasso, mentre giovedì 6 sarà la volta del Prefetto Bruno Frattasi, responsabile del Comitato di coordinamento per l’alta sorveglianza delle grandi opere.

Il ddl 3290 contiene modifiche normative volte sia a riordinare, razionalizzare e integrare la disciplina vigente in materia di normativa antimafia, di misure di prevenzione e di certificazioni antimafia, che ad introdurre nuove disposizioni per un più incisivo controllo degli appalti pubblici.
Sono previste due deleghe al Governo: una per la redazione del codice e l'altra per l'emanazione di nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia da far confluire nel codice delle leggi antimafia.

Convenzione tra Concessioni autolombarde e Tangenziale di Milano

Martedì 4 maggio la Commissione VIII Lavori pubblici, in sede Atti del Governo, procederà all’esame dell'Atto n. 206 recante schema di convenzione unica tra Concessioni autostradali lombarde SpA e Tangenziale esterna di Milano SpA (relatore Dussin, LNP).

La convenzione tra le due società concessionarie autostradali ha l’obiettivo di disciplinare la progettazione definitiva ed esecutiva, la costruzione e l’esercizio del collegamento autostradale a pedaggio tra l’Autostrada A4 Milano – Brescia (altezza Agrate Brianza, a Nord) e l’Autostrada A1 Milano – Bologna (altezza Melegnano, A Sud).

Convenzione internazionale per la protezione delle Alpi

Mercoledì 5 maggio la Commissione III Affari esteri proseguirà, in sede referente, l’esame del disegno di legge n. 2451-Governo di ratifica ed esecuzione dei Protocolli di attuazione della Convenzione internazionale per la protezione delle Alpi, già approvato dal Senato (relatore Dozzo, LNP).

Il ddl 2451 reca norme intese a garantire una globale strategia per la conservazione delle Alpi, uno dei principali spazi naturali d'Europa. La convenzione è' stata firmata a Salisburgo nel 1991 da sei paesi dell'arco alpino (Austria, Svizzera, Francia, Germania, Italia e Liechtenstein), nonché da un rappresentante della Commissione europea, e successivamente dalla Slovenia e dal Principato di Monaco.
Si segnala l’Articolo 16 del “Protocollo nell’ambito della difesa del suolo” che reca disposizioni in materia di impiego di sostanze antisdrucciolo e anticongelanti. Si evidenzia inoltre che nel “Protocollo nell’ambito della pianificazione territoriale e sviluppo sostenibile” all’Articolo 9 (“Contenuti dei piani e dei programmi territoriali e di sviluppo sostenibile”), nell’ambito dei trasporti, si fa riferimento alle misure atte a migliorare i collegamenti regionali e sopraregionali.

Interrogazioni

Giovedì 6 maggio, in Commissione VIII Ambiente, territorio e lavori pubblici alle ore 15, saranno discusse le seguenti interrogazioni parlamentari:

5-02652 On. Zamparutti (PD) - Repressione dei fenomeni di abusiva installazione di cartelloni pubblicitari lungo la rete stradale e autostradale:
5-02748 On. Pepe (PD) - Interventi di manutenzione sull’Autostrada Napoli - Bari;
5-02781 On. Iannuzzi (PD - Completamento lavori di ammodernamento dell’Autostrada Salerno - Pompei - Napoli.

Commissioni del Senato

Provvedimenti in esame

Sicurezza stradale

L’esame del disegno di legge n. 1720 Disposizioni in materia di sicurezza stradale  proseguirà martedì 4 maggio in Commissione 8a Lavori pubblici, in sede referente (relatore Cicolani, PdL).
Il 27 e 28 aprile la Commissione 8a Lavori pubblici ha proseguito l’esame degli emendamenti al ddl 1720.
Martedì 27 aprile la Commissione ha approvato, tra gli altri, gli emendamenti 34.0.13 (classificazione della rete stradale ed autostradale di interesse nazionale) e 40.0.1, trasformato in ODG G/1720/14/8 (Agenzia nazionale per la sicurezza stradale).
Mercoledì 28 aprile il Ministro delle Infrastrutture, Senatore Matteoli, intervenuto in Commissione, si è dichiarato concorde con l’emendamento 34.2 (elevazione a 150 km/h limite di velocità su autostrade a tre corsie dotate di tutor). Il Ministro ha inoltre rammentato che l’emendamento 28.0.1 (abolizione della tassa TOSAP per i passi carrai) comporterebbe, ove approvato, un onere per l'Anas di circa 17 milioni di euro ed ha pertanto invitato i presentatori dell’emendamento (i Senatori Vallardi, Stiffoni e Mura, del Gruppo Lega Nord) a trasformarlo in un apposito ordine del giorno su cui il Governo esprimerà parere favorevole; l’emendamento 28.0.1 è stato quindi accantonato. L’esame di questi emendamenti proseguirà martedì 4 maggio.
Si riportano in allegato i testi degli emendamenti approvati e di quelli in calendario per il 4 maggio.

Martedì 4 maggio la Commissione 5a Bilancio, in sede consultiva, proseguirà l’esame della compatibilità finanziaria degli emendamenti al ddl 1720 (relatore Fleres, PdL).


Convenzione tra Concessioni autolombarde e Tangenziale di Milano

Mercoledì 5 maggio la Commissione 8a Lavori pubblici, in sede consultiva su Atti del Governo, avvierà l’esame dell'Atto n. 206 recante schema di convenzione unica tra Concessioni autostradali lombarde SpA e Tangenziale esterna di Milano SpA (relatore Mura, LNP).

La convenzione tra le due società concessionarie autostradali ha l’obiettivo di disciplinare la progettazione definitiva ed esecutiva, la costruzione e l’esercizio del collegamento autostradale a pedaggio tra l’Autostrada A4 Milano – Brescia (altezza Agrate Brianza, a Nord) e l’Autostrada A1 Milano – Bologna (altezza Melegnano, A Sud).

Legge comunitaria 2009

La Commissione 14a Politiche dell’Unione Europea avvierà martedì 4 maggio, in sede referente, l’ulteriore esame del disegno di legge n. 1781-B Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee - Legge comunitaria 2009, approvato dalla Camera, modificato dal Senato e nuovamente modificato dalla Camera lo scorso 21 aprile (relatore Santini, PdL).
Il disegno di legge 1781-B sarà esaminato, in sede consultiva ai fini della relazione per la Commissione 14a, anche dalle Commissioni Affari costituzionali, Finanze, Industria e Territorio.

Il disegno di legge n.2449-B Legge comunitaria 2009  reca disposizioni volte ad assicurare l'osservanza degli obblighi derivanti dalla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, nonché a recepire ed attuare nell'ordinamento nazionale la normativa adottata a livello comunitario.

Lavori usuranti

Martedì 4 maggio le Commissioni riunite 1a Affari costituzionali e 11a Lavoro inizieranno, in sede referente, l’esame del disegno di legge n. 1167-B/bis recante Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l’impiego, di incentivi all’occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonché misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro, approvato dalla Camera il 29 aprile scorso (relatori Saltamartini, PdL, e Castro, PdL.

Commissioni bicamerali e di inchiesta

Audizioni

Federalismo fiscale

La Commissione bicamerale per l'attuazione del federalismo fiscale ha in programma per mercoledì 5 maggio l’audizione del Ministro per la semplificazione normativa, Calderoli, in merito all’attuazione della Legge n.42/2009 in materia di federalismo fiscale.

La Legge  42/2009 di delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione, in vigore dal 21 maggio 2009, si colloca nel processo di riforma dello Stato e della Pubblica amministrazione.
Si segnala l’articolo 22 sulla perequazione infrastrutturale.

Art. 22 - Perequazione infrastrutturale

1.  In  sede di prima applicazione, il Ministro dell'economia e delle finanze,  d'intesa con il Ministro per le riforme per il federalismo, il  Ministro  per  la  semplificazione  normativa,  il Ministro per i rapporti  con le regioni e gli altri Ministri competenti per materia, predispone  una ricognizione degli interventi infrastrutturali, sulla base   delle  nonne  vigenti,  riguardanti  le  strutture  sanitarie, assistenziali,  scolastiche  nonché  la rete stradale, autostradale (…).   La  ricognizione  e'  effettuata  tenendo  conto,  in particolare, dei seguenti elementi:
a) estensione delle superfici territoriali;
b) valutazione  della  rete  viaria  con  particolare  riferimento a quella del Mezzogiorno;
c) deficit infrastrutturale e deficit di sviluppo;
d) densità della popolazione e densità delle unità produttive;
e) particolari requisiti delle zone di montagna;
f) carenze  della  dotazione  infrastrutturale  esistente in ciascun territorio;
g) specificità  insulare  con  definizione  di  parametri oggettivi relativi  alla  misurazione  degli  effetti conseguenti al divario di sviluppo  economico  derivante  dall'insularità',  anche con riguardo all'entità'   delle  risorse  per  gli  interventi  speciali  di  cui all'articolo 119, quinto comma, della Costituzione.
2.  Nella  fase transitoria di cui agli articoli 20 e 21, al fine del recupero   del   deficit   infrastrutturale,   ivi    compreso  quello riguardante  il  trasporto  pubblico  locale  e i collegamenti con le isole,  sono  individuati,  sulla  base  della ricognizione di cui al comma  I del presente articolo, interventi finalizzati agli obiettivi di  cui  all'articolo  119,  quinto  comma,  della  Costituzione, che tengano  conto anche della virtuosità degli enti nell'adeguamento al processo  di  convergenza  ai  costi  o  al  fabbisogno standard. Gli interventi  di  cui  al  presente  comma  da  effettuare  nelle  aree sottoutilizzate  sono  individuati  nel  programma  da  inserire  nel Documento    di   programmazione   economico-finanziaria   ai   sensi dell'articolo  1,  commi  1 e 1-bis, della legge 21 dicembre 2001, n. 443.

Governo

Frana a Montaguto (Avellino)

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 97 del 27 aprile scorso è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio 16 aprile 2010 di dichiarazione dello stato d’emergenza in relazione al movimento franoso nel territorio del comune di Montaguto, in provincia di Avellino.
Il dissesto idrogeologico nel territorio di Montaguto, iniziato nel 2006 e riattivatosi nello scorso mese di marzo, ha interessato il tracciato della SS 90 “delle Puglie”. La Società Anas, già a suo tempo puntualmente intervenuta con la realizzazione di una bretella in variante alla SS 90, mantiene in atto la necessaria manutenzione ed il costante controllo sulla situazione franosa.

Ministeri

Sicurezza dell'Autostrada A3 Salerno – Reggio Calabria

Accordo a Potenza con i Vigili del fuoco per la sicurezza dell'Autostrada A3.
Sottoscritta il 30 aprile in Prefettura a Potenza la convenzione per il potenziamento del dispositivo di soccorso sull’Autostrada A3 tra gli svincoli di Padula - Buonabitacolo e Lauria. L’accordo, firmato dal Prefetto Luigi Riccio, dal Capo Compartimento Anas Sebastiano Wancolle e dal Direttore Regionale dei Vigili del fuoco Maurizio Alivernini, rinnova la sinergia operativa già avviata negli scorsi anni e prevede che la Società Anas, a garanzia dell’incolumità degli utenti dell'autostrada, si avvalga anche di risorse del Corpo dei Vigili del fuoco che metterà a disposizione mezzi, personale ed attrezzature.
Il servizio, dislocato in prossimità dello svincolo di Lagonegro Nord, resterà attivo fino al 7 giugno 2010.

Allegati

Disegno di legge n. 1720

Emendamenti approvati dalla Commissione Lavori pubblici del Senato il 27 aprile

34.0.13 - BALDINI, gruppo PdL

Dopo l'articolo 34, aggiungere il seguente:
«Art. 34-bis.
(Disposizioni in materia di classificazione amministrativa della rete
stradale ed autostradale di interesse nazionale)
        1. Dopo l'articolo 1 del decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 461, è inserito il seguente:
        ''Art. 1-bis. 1. Alle modifiche della rete stradale ed autostradale di interesse nazionale esistente, individuata ai sensi del presente decreto legislativo, si provvede, su iniziativa dello Stato o delle regioni interessate, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, sentito il Consiglio superiore dei lavori pubblici e previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano di cui all'articolo 2 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sentite le Commissioni parlamentari competenti per materia.
        2. Le modifiche di cui al comma 1 consistono nel trasferimento tra Stato e regioni, e nella conseguente riclassificazione, di intere strade o di singoli tronchi.
        3. Alle integrazioni della rete stradale ed autostradale di interesse nazionale costituite dalla realizzazione di nuove strade o tronchi, nonché di varianti che alterano i capisaldi del tracciato, si provvede, fatte salve le norme in materia di programmazione e realizzazione di opere autostradali, sentito il Consiglio superiore dei lavori pubblici, con l'inserimento dei relativi studi e progetti negli strumenti di pianificazione e programmazione nazionale in materia di viabilità. Con l'approvazione di tali strumenti le nuove strade o tronchi nonché le varianti che alterano i capisaldi del tracciato sono classificati di interesse nazionale e, per le varianti, è contestualmente definita l'eventuale declassificazione del tronco sotteso alla variante, senza trasferimento di risorse finanziarie, umane, strumentali ed organizzative da parte dello Stato o di Anas S.p.A.. Successivamente alla realizzazione e prima della messa in esercizio, con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti si provvede all 'inserimento delle nuove strade o tronchi nonché delle varianti nelle tabelle allegate al presente decreto legislativo e, in caso di variante, alla eventuale declassificazione del tronco sotteso alla variante.
        4. Per le integrazioni della rete stradale ed autostradale di interesse nazionale costituite dalla realizzazione di varianti che non alterano i capisaldi del tracciato, la classificazione a strada di interesse nazionale avviene di diritto.
        5. Per i tratti di strada della rete stradale ed autostradale di interesse nazionale, dismessi a seguito della realizzazione di varianti di cui al comma 4, ovvero che attraversano i centri abitati con popolazione superiore a diecimila abitanti, si applica quanto previsto dall'articolo 4, commi da 3 a 7, del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495.
        6. Con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, entro il 28 febbraio di ogni anno, sono aggiornate le tabelle di cui al presente decreto legislativo con le variazioni di cui ai commi 4 e 5, avvenute nell'anno solare precedente.
        2. L'articolo 20 della legge 24 novembre 2000, n. 340, è abrogato.».


40.0.1   TRASFORMATO IN ODG G/1720/14/8 APPROVATO DALLA COMMISSIONE
MARCO FILIPPI, DONAGGIO, FISTAROL, MAGISTRELLI, MORRI, PAPANIA, SIRCANA, VIMERCATI, ZANDA, RANUCCI, PIGNEDOLI, tutti del Gruppo PD

Dopo l'articolo 40, aggiungere il seguente:
«Art. 40-bis.
(Istituzione dell'Agenzia nazionale per la sicurezza stradale)
        1. È istituita, con sede nelle città di Roma, l'Agenzia nazionale di sicurezza stradale, di seguito denominata ''Agenzia''. Essa opera in piena indipendenza di giudizio, con completa autonomia organizzativa e finanziaria, anche in deroga alle norme di contabilità pubblica, allo scopo di tutelare e garantire la sicurezza stradale nonché la manutenzione e l'efficiente gestione della rete stradale nazionale.
        2. In conformità alla disciplina comunitaria, l'Agenzia svolge le funzioni assegnate ai sensi della presente legge, nel rispetto del principio di sussidiarietà e delle competenze delle regioni e degli enti locali di cui al titolo V della parte seconda della Costituzione. A tal fine, tenuto conto degli indirizzi generali di politica economica, ambientale e sociale, l'Agenzia:
            a) promuove e garantisce adeguati livelli di sicurezza, efficienza e qualità della rete stradale nazionale;
            b) vigila sulla realizzazione degli investimenti infrastrutturali e strutturali per l'adeguamento, la manutenzione e lo sviluppo della rete stradale nazionale a carico dei soggetti proprietari e concessionari;
            c) stabilisce i livelli qualitativi minimi che i soggetti sottoposti alla sua competenza sono tenuti a garantire e vigila sul loro rispetto;
            d) controlla che le condizioni di prestazione dei servizi e di realizzazione degli investimenti siano conformi alla legge, ai regolamenti, agli atti di regolazione e ai contenuti del contratto di concessione;
            e) richiede ai soggetti proprietari e concessionari le informazioni e l'esibizione dei documenti necessari per l'esercizio delle sue funzioni;
            f) qualora sussistano elementi che indicano possibili violazioni della regolazione negli ambiti di propria competenza, svolge ispezioni presso i soggetti vigilati;
            g) svolge indagini conoscitive di natura generale, se opportuno in collaborazione con l'Autorità garante della concorrenza e del mercato e con altre amministrazioni o autorità di regolazione;
            h) valuta i reclami, le istanze e le segnalazioni presentati dagli utenti e dai consumatori, singoli o associati, ai fini dell'esercizio delle proprie competenze.
        3. Entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, le funzioni attualmente esercitate dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dall'ANAS S.p.A. e da altri enti strumentali riferibili ai compiti di sicurezza del settore autostradale sono trasferite all'Agenzia. Con il medesimo decreto sono stabilite le modalità di finanziamento dell'Agenzia.
        4. Alle dipendenze dell'Agenzia è posto personale di ruolo, la cui pianta organica è inizialmente pari a 75 unità. Il trattamento giuridico ed economico del personale e l'ordinamento delle carriere sono determinati, in conformità a quanto previsto dall'articolo 2, comma 28, della legge 14 novembre 1995, n. 481, e successive modificazioni, nel termine previsto dal comma 6 dell'articolo 4 della presente legge.
        5. Al fine di consentire l'immediato funzionamento dell'Agenzia, fino all'immissione in servizio del personale di cui al comma 4, la medesima Agenzia può avvalersi, nei limiti di un contingente di 30 unità, di personale in posizione di comando proveniente dalle pubbliche amministrazioni, che conserva il trattamento giuridico ed economico fondamentale e accessorio delle amministrazioni di provenienza, con oneri a carico delle medesime.
        3. L'Agenzia può inoltre avvalersi, per motivate esigenze di carattere eccezionale, di un contingente di dipendenti dello Stato o di altre pubbliche amministrazioni collocati in posizione di comando o di fuori ruolo ovvero in aspettativa nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti. In aggiunta al contingente ordinario e nel limite di un quinto della dotazione organica iniziale stabilita al comma 4. L'Agenzia può assumere personale specializzato, con contratto a tempo determinato disciplinato dalle norme di diritto privato. Per particolari esigenze di natura tecnica, l'Agenzia può avvalersi, in aggiunta al contingente ordinario e nel limite di un ventesimo della dotazione organica iniziale stabilita al comma 1, di esperti assunti con contratto a tempo determinato disciplinato dalle norme di diritto privato. L'Agenzia può altresì avvalersi di personale dipendente di altre agenzie o di autorità indipendenti in possesso delle competenze e dei requisiti di professionalità e di esperienza richiesti per l'espletamento delle singole funzioni, mediante collocamento fuori ruolo, nell'ambito di convenzioni concluse tra le autorità interessate.
        5. Ai maggiori oneri di cui al presente articolo, pari a 20 milioni di euro a decorrere dall'anno 2010, si provvede mediante le maggiori entrate di cui al comma 6.
        6. A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge le aliquote di base dell'imposta di consumo tabacchi lavorati prevista dal comma 1 dell'articolo 28 del decreto-legge 30 agosto 1993, n. 331, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427 sono uniformemente incrementate al fine di assicurare maggiori entrate in misura non inferiore a 20 milioni di euro a decorrere dall'anno 2010».


Emendamenti in calendario per il 4 maggio in Commissione Lavori pubblici del Senato

28.0.1 - VALLARDI, STIFFONI, MURA , tutti del Gruppo Lega Nord

Dopo l'articolo 28, inserire il seguente:
«Art. 28-bis.
(Abolizione TOSAP passi carrai)
1. Per le strade statali, l'importo della tassa relativa all'occupazione con i passi carrai di cui al decreto legislativo 15 novembre 1993, n. 507 è pari a quello applicato per la medesima finalità dal Comune».
            Conseguentemente per gli esercizi 2009, 2010 e 2011 le dotazioni delle unità previsionali di base di parte corrente iscritte negli stati di previsione dei Ministeri che possono essere rimodulate ai sensi dell'articolo 60, comma 3, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, sono ridotte per un importo pari a 200 milioni di euro.


34.2 - STIFFONI, MURA, PITTONI del Gruppo Lega Nord, GALLO, IZZO, AZZOLLINI del Gruppo PdL

Dopo il comma 3, aggiungere il seguente:
        «3-bis: Al comma 1 dell'articolo 142 del decreto legislativo 285 del 1992, e successive modificazioni, dopo le parole: ''di marcia'' aggiungere le seguenti: ''e dotate del sistema di controllo automatico della velocità Tutor'' e sostituire le parole da: ''possono elevare'' con la seguente: ''elevano''».

A cura del Servizio Rapporti Istituzionali dell'Anas