Aurelia Bis, sarà l'Autostrada dei Fiori a progettare il tratto fino a Pian di Poma

Sanremo, 17 giugno 2011 -  Mentre sono in corso gli ultimi preparativi per l'inaugurazione, lunedì prossimo alle 11, del nuovo tratto dell'Aurelia bis tra la vallata del San Lazzaro (zona ospedale) e il Borgo, arriva una buona notizia sulla possibilità che la superstrada prosegua fino a Pian di Poma. A Roma, al Ministero delle infrastrutture, si è svolto un incontro con la Regione, l'Anas e l'Autofiori in cui si è deciso che sarà quest'ultima a farsi carico della progettazione, partendo dallo studio di fattibilità già predisposto dall'Anas. E potrebbe poi essere proprio l'Autostrada dei fiori a finanziare e realizzare l'opera, che richiede 78 milioni di euro per la tratta fino alla Foce e, si presume, almeno 150 per arrivare fino a Pian di Poma. Il progetto sarà concluso, informa una nota della Regione, entro l'inizio del 2012, e prevede una diramazione dell'Aurelia bis verso lo svincolo autostradale di Sanremo Coldirodi. L'amministrazione regionale farà parte del gruppo di lavoro tecnico assieme ad Anas e Autofiori. Sottolinea l'assessore ligure alle infrastrutture Raffaella Paita: «Si tratta di un ulteriore passo in avanti per il Ponente ligure, propedeutico alla necessità di individuare quest'opera nell'ambito della programmazione della convenzione che regola i rapporti tra Anas e Autostrada dei fiori». La Regione ha inoltre chiesto di valutare con grande attenzione la questione della messa in sicurezza delle gallerie autostradali, e presentato una formale istanza al ministro Altero Matteoli affinché venga valutata a livello europeo un'eventuale proroga della scadenza del 2015. «Come è noto - spiega ancora l'assessore Paita - la situazione ligure è una specificità nazionale ed europea, visto che insiste sul nostro territorio il 19 per cento delle gallerie di tutta Europa. L'adeguamento normativo per la sicurezza dei tunnel rimane in obiettivo prioritario e deve essere valutato nell'ottica dell'individuazione di percorso viabilistici alternativi che scongiurino il pericolo di un intasamento generale del traffico sul territorio ligure». In sostanza, l'Autofiori potrebbe diventare il soggetto costruttore dell'ultima "tranche" di Aurelia bis a Sanremo, come alternativa all'asse autostradale e come possibilità di dilazionare i tempi di messa in sicurezza delle gallerie. Immeditate le reazioni sanremesi. Il coordinatore cittadino del Pd, Mario Robaldo, esulta e sottolinea che «adesso non si potrà più dire che Genova è matrigna nei confronti della nostra provincia. I numerosi incontri degli ultimi mesi con il presidente Burlando e l'assessore Paita hanno portato a un primo e fondamentale traguardo. Ci aspettiamo un impegno altrettanto proficuo del governo». E il capogruppo del Pd, Andrea Gorlero, ricorda che «la soluzione Pian di Poma con bretella verso lo svincolo autostradale recepisce due mie idee». Mentre il sindaco Maurizio Zoccarato (Pdl) evidenzia che «tutto questo è la dimostrazione che quando le istituzioni collaborano, i risultati arrivano. Ringrazio la Regione e i nostri parlamentari».