Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

Autovie Venete si veste di green

Entra nel vivo il programma della concessionaria autostradale per la riduzione delle emissioni in atmosfera

Venezia 20 maggio 2013 – Ultimata la fase di monitoraggio e raccolta dati, entra nel vivo il programma di Autovie Venete per la riduzione delle emissioni in atmosfera. La società concessionaria sta infatti predisponendo la Carbon Footprint aziendale, che consentirà al management la predisposizione di adeguate misure volte a ridurre il consumo di energia ed il conseguente impatto ambientale in termini di emissioni in atmosfera.
Nel 2012 la mappatura del fabbisogno energetico della società concessionaria, seconda nel Paese dopo Autostrade per l’Italia ad aver sottoscritto un accordo con il Ministero dell’Ambiente per l’adozione della Carbon footprint, ha evidenziato consumi elettrici pari a 10 mila 782 megawatt oltre ad un fabbisogno di vari tipi di carburante composto da quasi 5000 litri di benzina, da 865 mila litri di gasolio oltre a 230 mila circa metri cubi di metano e quasi 100 mila litri di gpl. Un consumo energetico che, nei piani della società, sarà oggetto di attente valutazioni per la sua progressiva riduzione attraverso scelte gestionali mirate che vanno dalla sostituzione dei mezzi a gasolio con altri a gas all’acquisto di veicoli elettrici per gli spostamenti a corto raggio piuttosto che alla riduzione delle code ed alla modifica dei sistemi di illuminazione.
“Lo sviluppo deve necessariamente andare di pari passo con la salvaguardia del territorio - ha commentato il presidente di Autovie Venete, Emilio Terpin - di cui le infrastrutture sono parte integrante. Solo così è garantita la qualità della vita”.
 

Luca Vettor