Come sulle strade di una volta con il banchetto della frutta sulle piazzole, anche nell’area di servizio dell’A3 tra Gioia Tauro e Rosarno (direzione nord), sabato 9 e domenica 10 luglio, si è potuto rivivere il piacevole brusio del mercatino di campagna. È l’idea di Coldiretti Calabria che mette in vendita i prodotti degli agricoltori di Campagna Amica. Una fondazione di promozione e sostegno dell’agricoltura italiana che mira a salvaguardare gli interessi dei consumatori, attraverso tre ambiti: vendita diretta, turismo, ecosostenibilità. «L'iniziativa, alla prima esperienza – si legge in una nota della Coldiretti – ha avuto l'obiettivo di promuovere presso turisti e viaggiatori lungo la rete autostradale i prodotti a km Zero, con l'apertura di nuovi 'Mercati Campagna Amica', portando così in autostrada l'esperienza di grande successo dei mercati che ormai si sono consolidati in molti centri della nostra regione». Conserve varie, peperoni, pomodori, cipolla rossa di Tropea, l’immancabile peperoncino piccante calabrese e la frutta, in particolare gli agrumi, non dovranno viaggiare molto, perché gli automobilisti possono acquistarli a poca distanza dal luogo di produzione, contribuendo a ridurre le emissioni di anidride carbonica. E soprattutto, turisti e viaggiatori, hanno avuto la possibilità di gustare e acquistare direttamente dagli agricoltori i prodotti locali. L’iniziativa ha riscosso molto successo, tanto è vero che è stata prolungata anche alla giornata di domenica.
«Vogliamo - afferma Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria - che la sosta lungo la nostra autostrada si trasformi in un momento culturale per far conoscere il territorio e soprattutto per far apprezzare e vedere quanto sia variegata la nostra agricoltura ai viaggiatori e ai turisti. Tale iniziativa integra, completa e rafforza l'offerta dei titolari dell'area di servizio, che hanno dato il consenso all'iniziativa, e che da sempre propongono una selezione di prodotti regionali. Questa iniziativa, svolgendosi nell'area di servizio della Piana di Gioia Tauro, ben si inserisce anche all'interno della mobilitazione della Coldiretti Calabria 'Non lasciamo sola Rosarno...coltiviamo gli stessi interessi'' che ha portato al progetto per il rilancio dell'agrumicoltura da industria». Quei banchetti di frutta e verdura, dunque, non sono serviti solamente da cassa di risonanza per i prodotti genuini della Calabria, ma anche per ricreare un po’ i rapporti umani delle strade di una volta.
