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Briciole di pane

Edilizia: riunito Comitato paritetico monitoraggio piano nazionale

All'ordine del giorno lo stato di attuazione del Piano nazionale

Roma, 20 novembre 2012 - Si e' riunito oggi presso il ministero delle Infrastrutture e Trasporti, a distanza di piu' di un anno dall'ultima convocazione, il Comitato paritetico per il monitoraggio del Piano nazionale di edilizia abitativa. All'ordine del giorno lo stato di attuazione del Piano nazionale e l'utilizzazione delle somme residue (circa 10 milioni di euro) stabilite nel DPCM di istituzione del Piano stesso. "Oggi abbiamo ribadito con forza la criticita' continua sul tema delle politiche abitative", afferma Alessandro Bolis, delegato Anci alle politiche abitative che ha rappresentato l'Associazione all'incontro.

"Abbiamo rinnovato la proposta gia' fatta nel precedente Comitato dal mio predecessore - ha aggiunto - sull'ipotesi di utilizzare i fondi per rendere disponibili i cosiddetti alloggi di risulta (alloggi di edilizia pubblica che ad oggi non risultano utilizzati) sia nelle grandi aree metropolitane a maggior densita' abitativa ma anche nei piccoli centri abitati". "Abbiamo poi ascoltato l'interessante proposta della Regione Piemonte relativamente all'utilizzo di queste somme per creare, nei Comuni, delle Agenzie per le politiche dell'abitare che abbiano come scopo principale quello di garantire la proprieta' di chi affitta, attraverso un mini fondo di garanzia e siamo in attesa - sottolinea Bolis - di ricevere il Dossier con il necessario approfondimento".

"Rimaniamo convinti dell'urgenza di istituire l'anagrafe degli edifici di edilizia residenziale pubblica, utile ad un maggiore monitoraggio della situazione abitativa nel territorio nazionale''. ''Abbiamo esaminato inoltre le tabelle forniteci dal Ministero relativamente al monitoraggio del Piano nazionale di edilizia abitativa, apprendendo con rammarico - conclude il delegato Anci - che alcune Regioni, rispetto alle tabelle di marcia sugli accordi di programma, viaggiano a velocita' diverse, a scapito di Comuni e cittadini".

Fonte: Italpress