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Briciole di pane

Expo 2015/ Sala: nessun ritardo significativo, conti tengono

Mancati finanziamenti Stato in conto esercizio cosa procedurale

Milano, 21 marzo 2011 - L'amministratore delegato di Expo 2015, Giuseppe Sala, garantisce che, nonostante oggi sia saltata l'assemblea che doveva procedere alla ricapitalizzazione della società non ci sono problemi significativi né per la tenuta dei conti né per il rispetto dei tempi previsti per l'organizzazione dell'evento. "Non per fare l'ottimista, visto che credo di dover essere in questo momento molto realista, ma dal punto di vista della tenuta attuale dei conti - ha detto al termine del cda che si è riunito dopo la mancata assemblea - il tema della tenuta finanziaria della società non porta realisticamente a problemi".

Oggi, ha aggiunto l'ad, il Consiglio ha esaminato la bozza di bilancio 2010, che si è chiuso in linea con le aspettative, cioè con una perdita di 10,4 milioni di euro. "Il cda si riunirà di nuovo il 6 aprile - ha detto il manager - e prima di quella data faremo un incontro a Roma, questo mercoledì, con i rappresentanti
del ministero dell'Economia e di quello delle Infrastrutture insieme. Il fatto che non ci abbiano ancora confermato i finanziamenti, quelli che vanno a copertura in conto esercizio, è un fatto meramente procedurale e infatti mercoledì lavoreremo con loro per risolvere aspetti procedurali".

La tappa successiva sarà la riunione dell'assemblea, presumibilmente il 15 aprile e la successiva relazione del 19 aprile a Parigi al Comitato esecutivo del Bie. "È importante - ha continuato Sala - che l'assemblea avvenga prima della riunione del Comitato esecutivo del Bie. Sarà un momento significativo
come lo sono tutti i comitati esecutivi quando si va a Parigi e si rende conto dello stato di avanzamento delle nostre attività".

"Il problema di quest'anno - ha concluso l'ad parlando del programma dei lavori - è quello della rimozione delle interferenze sul sito espositivo. Ci auguriamo di poter lanciare la gara a breve, ma non siamo in un ritardo significativo. Se non riusciremo a indire la gara entro aprile come avevamo detto lo
faremo a maggio, ma comunque vedremo le macchine al lavoro entro l'estate".

Fonte: TMNews