FS Italiane sostiene Race for the Cure
La manifestazione per la lotta ai tumori del seno si svolgerà a Roma dal 18 al 20 maggio alle Terme di Caracalla
Roma, 16 maggio 2012 - Ferrovie dello Stato Italiane sostiene Race for the Cure, manifestazione promossa dell’organizzazione Susan G. Komen Italia per la lotta ai tumori del seno, in programma a Roma sabato 18, venerdì 19 e domenica 20 maggio alle Terme di Caracalla.
La squadra “Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane”, quasi 200 podisti tra ferrovieri e familiari piccoli e grandi, parteciperà domenica 20 maggio alla maratona simbolo della tre giorni di prevenzione.
Ferrovie dello Stato Italiane è partner importante nella promozione di campagne informative per una cultura e una sensibilità collettiva su tematiche di grande interesse, come la prevenzione. In particolare, ha promosso “Frecciarosa” dedicato alle donne, con il sostegno di Ministeri, Istituzioni e Associazioni, e la settimana di prevenzione “La salute orale viaggia in Frecciarossa”.
L’impegno di Ferrovie dello Stato Italiane nel sociale è testimoniato anche da una politica di sostegno e programmazione di attività sociali nelle aree ferroviarie, d’intesa con il mondo delle Associazioni e gli Enti locali.
Testimonianza ne sono gli Help Center (13; altri 2 saranno aperti a breve, per 6 è in corso lo studio di fattibilità), veri e propri sportelli/antenna della rete di solidarietà cittadina. Uno dei migliori progetti di responsabilità sociale realizzati da un’impresa italiana, tanto che FS Italiane è stata premiata nel 2008 con il Soliditas Social Awards. Ferrovie dello Stato Italiane ha poi stretto partnership anche con altre Imprese che hanno mostrato attenzione ai principi della responsabilità sociale. In particolare con ENEL CUORE, la Onlus di ENEL, che ha partecipato concretamente al progetto degli Help Center con il progetto “Un Cuore in Stazione”.
In Europa il Gruppo FS ha partecipato con le altre reti ferroviarie europee al progetto Hope In Stations per la realizzazione di Help Center anche nelle stazioni di Parigi, Bruxelles, Lussemburgo e Varsavia. Esperienza prolungata dall’UE con Work in Stations, iniziativa che favorirà nei prossimi mesi il recupero sociale delle persone senza fissa dimora e l’inserimento lavorativo. Promossa da FS Italiane nel 2008 e firmata da SNCF (Francia), B Holding (Belgio) e CFL (Lussemburgo), la Carta Europea per lo Sviluppo di iniziative sociali nelle stazioni ha visto l’adesione, nel luglio 2011, di altre cinque ferrovie europee: CFR (Romania), Zeleznice (Slovenia), NSB (Norvegia), NRIC (Bulgaria) e DSB (Danimarca).
Bastano infine poche ma significative cifre per riassumere il forte impatto che le attività del Gruppo FS hanno sul territorio nazionale: 74mila dipendenti circa, 600 milioni di passeggeri e 50 milioni di tonnellate di merci trasportate ogni anno su un network ferroviario di oltre 16.700 chilometri, di cui 1.000 ad alta velocità.