Governo: guerra alle opere «lumaca»
Il decreto arriva tra un mese
Milano, 3 marzo 2011 - Al grido di "semplificazione", il governo porterà in Parlamento un decreto per snellire le procedure per la nascita di un'opera: per vederla realizzata "in tempi certamente inferiori a quelli attualmente necessari". La promessa è del ministro dei Trasporti Altero Matteoli che, a Verona, ha inaugurato ieri il 28° Samoter, il Salone internazionale delle macchine movimento terra e per l'edilizia, uno dei prodotti di punta della Fiera di Verona: 50 delegazioni estere, 900 espositori, dei quali il 30% stranieri provenienti da 37 paesi, su una superficie espositiva di oltre 100mila metri quadrati e tre grandi aree-prova di 25mila metri quadrati. «Nonostante la scarsità di risorse, stiamo mantenendo gli impegni - ha sottolineato Matteoli all'inaugurazione - Il Cipe ha approvato infrastrutture importanti, che riguardano tutta l'Italia. Il decreto annunciato per aprile «sarà un altro passo rilevante.. Condivide il governatore del Veneto, Luca Zaia: «La semplificazione e il federalismo sono un grosso incentivo per la ripresa, soprattutto in un settore come questo, che solo nella nostra regione ha perso 31mila posti di lavoro e ha avuto un calo del 66% delle esportazioni dopo la crisi. In Veneto - ha aggiunto - siamo passati dalla punta massima del 2004, quando registrammo 45mila licenze edilizie, alle 18mila di oggi». Secondo una ricerca del Cresme, illustrata durante il convegno inaugurale dal direttore Lorenzo Bellicini, nel 2010 si è assistito a una ripresa delle economie emergenti e a un perdurare delle difficoltà per quelle avanzate. Complessivamente il valore del mercato ha toccato 4,7 miliardi di euro, pari a un 1,5% rispetto al 2009. Il 2011, secondo le previsioni, segnerà la fine della caduta «occidentale.; e la ripresa, peraltro contenuta, arriverà solo nel 2012. L'uscita dalla crisi, mai così lunga, porterà a una riconfigurazione del mercato, nel quale le imprese giocheranno le proprie carte sul fronte innovazione, qualità, export e sostenibilità. Samoter riunirà fino a domenica i più importanti produttori e operatori mondiali del mercato delle costruzioni, infrastrutture e grandi opere in iniziative di business. Presso l'International Area della Fiera l'Ice ha allestito il padiglione Italia, dove si terranno incontri bilaterali tra operatori italiani ed esteri. «Nel periodo gennaio-ottobre 2010 - spiega il presidente dell'Ice Umberto Vattani - si è assistito a una incoraggiante ripresa delle vendite all'estero delle macchine e tecnologie per l'edilizia, che ha registrato una crescita delle esportazioni del 2,2% rispetto allo stesso periodo del 2009. Samoter rappresenta una straordinaria occasione per rafforzare le proprie posizioni sui mercati.. Il presidente di Veronafiere Ettore Riello aggiunge: «Le fiere internazionali non sono solo termometri sensibili, ma anche e soprattutto luogo di interscambio commerciale e, solo in Italia, in esse si concludono affari per 60 miliardi di euro l'anno. 1110% dell'export totale del Paese transita di lì.
(Fonte Finanza e Mercati)
(Fonte Finanza e Mercati)
Opere pubbliche, Matteoli: "Tra 15 giorni in Cdm provvedimento per semplificare procedure"