Il raccordo Avellino-Salerno, per potenziarlo necessario un miliardo di euro

Roma, 28 aprile 2011 - Il ministro Matteoli è intervenuto sulla questione del potenziamento del raccordo autostradale Avellino-Salerno. «Si tratta di un'opera che necessiterebbe di circa un miliardo di euro per essere realizzata nella sua interezza, al momento sono disponibili le risorse per realizzare unicamente la prima tranche dell'intervento: 180 milioni di euro che derivano dai fondi Fas. Per la restante parte è necessario trovare delle fonti di finanziamento». Il ministro ha rilanciato la proposta del project financing che consiste in un'operazione finanziaria attraverso la quale le pubbliche amministrazioni realizzano opere pubbliche il cui onere finanziario è parzialmente o totalmente a carico del privato, sulla base di un piano finanziario in grado di garantire 1' auto finanziamento dell'operazione stessa. Ha poi ribadito che: «È mia intenzione aprire un tavolo di confronto con gli enti locali e con le istituzioni a cominciare da Provincia e Regione. L'opera è realizzabile a patto che si riesca a trovare un accordo che vada nella direzione di realizzarla utilizzando lo strumento del project». Ed ancora. «I soldi per realizzare il potenziamento del raccordo autostradale per intero non ci sono ma visto che il Governo la ritiene un'opera indispensabile c'è la disponibilità a percorrere tutte le strade disponibili. Una parte dei fondi vengono dai Fas, un'altra parte dovrebbe essere possibile reperirla raschiando il fondo del barile delle risorse a disposizione del Ministero e la restante parte dovrebbe venire dal project financing. Un utile strumento in questo senso, continua il ministro, viene da una legge che è stata di recente approvata in Parlamento sui lotti costruttivi. In pratica questo strumento ci consente di poter partire con l'opera di potenziamento del raccordo, anche se in cassaforte non c'è la disponibilità di risorse per finanziare l'intervento per intero». E proprio sul potenziamento del raccordo Avellino-Salerno tempo addietro i comuni della Valle dell'Irno e della bassa Irpinia presentarono un'istanza affinché nel Piano per il Sud fosse inserito il progetto per la realizzazione della terza corsia. «ll Piano per il Sud, continua Matteoli, è quasi pronto e solo dopo che l'elenco degli interventi sarà ultimato sarà possibile capire se vi ha trovato spazio anche la terza corsia per il raccordo campano». Il ministro Matteoli si sofferma anche sulla questione dell'alta velocità e del trasporto ferroviario. «Questo Governo ha stanziato quattro miliardi delle vecchie lire per l'acquisto di nuovi treni per potenziare il trasporto ferroviario a disposizione dei pendolari. Non dico che abbiamo risolto il problema, ma è di certo un passo in avanti. Del resto sono sempre stato convinto che realizzando l'alta velocità e sviluppando appieno la sua rete, sarebbero state liberate le altre reti ferroviarie creando quindi le condizioni per potenziare il servizio ferroviario nella sua interezza».