Il Veneto trova la strada per 1600 disoccupati
La superstrada che collegherà Montecchio Maggiore, nel Vicentino, a Spresiano, nel Trevigiano, sarà interamente costruita da disoccupati
Roma, 2 dicembre 2011 – Sarà la prima superstrada italiana interamente costruita da disoccupati, 1.600 dipendenti interamente pescati dalle liste di mobilità. L'opera, lunga quasi 95 chilometri, collegherà Montecchio Maggiore, nel Vicentino, a Spresiano, nel Trevigiano, passando per centri industriali molto importanti per l'economia veneta. Un'opera reclamata fin dagli anni Settanta e che costerà quasi 2.400 milioni di euro. La superstrada verrà realizzata in project financing dalla Sis, un raggruppamento di imprese con capitale in prevalenza spagnolo. La Sis gestirà e riscuoterà il pedaggio per quasi quarant'anni, poi la struttura tornerà alla Regione Veneto. Sono stati i sindacati a chiedere che a costruire la superstrada siano i disoccupati dell'edilizia trevigiana, Una boccata d'ossigeno per il settore, che ha subito un vero e proprio tracollo in soli tre anni.