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Briciole di pane

Anas e Parco Nazionale Maiella: insieme per tutelare fauna selvatica

Prosegue l'impegno di Anas nell'ambito del progetto intarnazionale LIFE Safe-Crossing, dedicato alla salvaguardia della fauna selvatica protetta

Più sicurezza e non solo per gli automobilisti. Prosegue l'impegno di Anas nell'ambito del progetto intarnazionale LIFE Safe-Crossing, dedicato alla salvaguardia della fauna selvatica protetta. Anas, in collaborazione con il Parco Nazionale della Maiella, ha effettuato un sopralluogo sulla statale 5 Via "Tiburtina Valeria", in Abruzzo, nel tratto compreso tra il chilometro 176 ed il 180, per valutare la possibilità di effettuare ulteriori misure di sicurezza al fine di tutelare la fauna selvatica evitando la collisione con i veicoli in transito lungo la statale.

L'intesa tra la società del Gruppo Fs Italiane e il Parco Nazionale nasce nell’ambito di una più ampia collaborazione instauratasi nel corso del Progetto internazionale LIFE Safe-Crossing del quale il Parco è beneficiario associato e al quale ANAS fornisce supporto per le attività di propria competenza.

Ridurre il rischio di incidenti tra veicoli e fauna selvatica non è semplice, soprattutto su strade già esistenti, ma la collaborazione tra lo staff del LIFE Safe-Crossing nel Parco Nazionale della Majella e ANAS, durante la fase di realizzazione dei lavori sulla statale, testimonia una volontà fattiva di affrontare e risolvere il problema mettendo in campo tutte le risorse possibili per migliorare la sicurezza degli automobilisti e la sopravvivenza degli animali. Co-finanziato dalla Commissione Europea con lo strumento LIFE Natura, il progetto coinvolge quattro nazioni dell’Europa meridionale: Italia, Spagna, Romania e Grecia.

In Italia sono partner di progetto la Provincia di Terni, il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco Nazionale della Majella dove la specie target è l’orso bruno marsicano, una sottospecie che sopravvive solo nell’Appennino Centrale.

Il team di progetto, coordinato dalla società AGRISTUDIO, è composto da 12 partner afferenti a vari enti pubblici e privati nelle quattro nazioni interessate.