Sp 62, si pensa ad un tunnel per superare il rischio-blocchi
Richiesta dei sindaci della Valsassina alla Regione Lombardia
Milano, 29 aprile 2014 - I sindaci della Valsassina chiedono una soluzione definitiva per la viabilità della Strada provinciale n. 62 a rischio continuo di blocchi del traffico. La proposta è già stata indicata: una galleria che attraversi la montagna da Portone per arrivare a Taceno con un percorso di circa 1,6 chilometri.
Il costo dell’opere dovrebbe aggirarsi attorno ai 30 milioni di euro, ma la stessa è ormai ritenuta necessaria dagli Amministratori locali. Tredici sindaci, quindi, hanno appoggiato una mozione dell'Assessore provinciale Carlo Signorelli e del Presidente della Comunità montana, Alberto Denti, che chiede l’avvio di uno studio di fattibilità per realizzare la variante. Anzi, ha spiegato il Presidente della Comunità, è già stato realizzato uno studio per il primo lotto. La richiesta, in ogni caso, è già stata sottoposta anche all'Assessore regionale Maurizio Del Tenno, visto che la criticità è riconosciuta dalla Regione nel Piano territoriale Valli Alpine.
Ad ostacolare l’avvio dei lavori è naturalmente l’aspetto dei costi. All’analisi delle Istituzioni, quindi, diverse soluzioni ad iniziare da una realizzazione in project financing che preveda quindi ritorni economici legati a pedaggi riscossi per un certo numero di anni. In ogni caso sarebbero due le alternative possibili. Prima di tutto la Portone-Taceno di un chilometro e mezzo circa, poi la Biosio-Taceno, di tre chilometri, con l'eventuale raccordo con la Sp 65 della Val d'Esino.