Anas, Cascetta: su A2 i primi dispositivi intelligenti per il trasporto intermodale

Da strada della vergogna a smart road per eccellenza. E' il cambiamento in poco tempo della ex Salerno - Reggio Calabria, oggi A2-Autostrada del Mediterraneo, che per la prossima estate sperimenterà i primi dispositivi intelligenti per migliorare il trasporto intermodale.
Attraverso dei sensori sarà possibile monitorare il traffico verso lo Stretto di Messina e da Anas partirà la comunicazione alle compagnie di navigazione che collegano Villa San Giovanni a Messina per regolare il flusso dei traghetti in base alla quantità di veicoli che si avvicinano al porto. "E' un esempio di smart road - spiega il presidente Anas, Ennio Cascetta a margine della tappa napoletana del Festival nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, organizzato da Confindustria - siamo in grado di prevedere il traffico e usiamo le informazioni per ottimizzare i servizi di mobilità.
Da questa estate sperimenteremo il protocollo sottoscritto con la Regione Sicilia, per ridurre quei tempi di attesa che ogni estate sono particolarmente gravi". L'A2 sarà dotata anche di fibra ottica e di una serie di sensori e pannelli a messaggio variabile. "L'obiettivo è di avere una strada in grado di conoscere il traffico, di prevederlo e di intervenire con elementi di regolazione anche per prevenire su comportamenti irregolari", sottolinea Cascetta.