L’Indice di Mobilità Rilevata (IMR) registra punte del 4,2% nel Sud Italia rispetto al mese precedente. Impennata del segmento del traffico pesante in particolare nella macro-area del Meridione, della Sicilia e della Sardegna rispetto a giugno 2015
Delrio: "Anas continua l’opera di miglioramento delle infrastrutture stradali siciliane. Tra manutenzioni importanti e completamenti contribuisce a far progredire il sistema di mobilità dell’Isola. Nuovo approccio più innovativo e più attento al contesto archeologico e ambientale"
La regione Piemonte sta ampliando le attuali ciclovie regionali. Importante significato anche economico dell’iniziativa: l’infrastruttura ciclabile, con le attività ad essa collegate, potrebbe generare ricavi tra gli 80 e 100 milioni l’anno, con 2mila nuovi posti di lavoro - di ANDREA ZAGHI
Il ministro delle Infrastrutture: "Promuovere intermodalità e logistica nel centro Italia unendo aree industriali e mare e grandi arterie autostradali"
Il presidente della Regione Lazio Zingaretti e il presidente Anas Armani hanno presentato i lavori del nuovo tratto di 6,4 km a quattro corsie che comprende 3 viadotti e 3 gallerie, per un importo complessivo di oltre 90 milioni di euro finanziati dalla Regione Lazio
Anas: rispettato il cronoprogramma dei lavori lungo la statale 182, in provincia di Catanzaro. Entro la fine di luglio sarà completato anche il nuovo tratto di Chiaravalle
In Italia ogni anno vengono movimentati oltre 10 miliardi di tonnellate per km di prodotti chimici. Il 56% circa è rappresentato da merci pericolose che incidono solo per lo 0,1% sull'incidentalità nel trasporto. E' il tema al centro della 13esima conferenza Chimica & Logistica, organizzata da Federchimica
L'Istat fotografa, attraverso un’indagine specifica, l'ultima situazione della mobilità urbana in Italia. Crescono il bike e car sharing - di ANDREA ZAGHI
Secondo una stima riportata dal New York Times, circa il 94% degli incidenti stradali è riconducibile a errori di chi guida. Soltanto il 6% è conseguente al malfunzionamento delle automobili o altri fattori. Troppi sono quelli che, al volante, commettono inammissibili imprudenze – di CARLO ARGENI