Agcom: la digitalizzazione degli autoveicoli minaccia la presenza delle autoradio
Chieste al Governo nuove regole

L'autoradio, fedele compagna di viaggio per milioni di italiani, rischia di scomparire dalle nuove vetture. A lanciare l'allarme è l'Agcom, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che ha inviato una segnalazione al Governo sollecitando un intervento normativo urgente per tutelare il futuro della radio in auto. A riportare la notizia è l’Ansa, con le dichiarazioni del commissario Agcom Massimiliano Capitanio a margine del convegno "Quale futuro per l'informazione, il nuovo codice deontologico. Nuove sfide tecnologiche e responsabilità etiche", promosso da Agcom e dall'Ordine dei Giornalisti della Campania e svoltosi a Napoli.
Da un lato, sempre più case automobilistiche stanno producendo modelli privi della tradizionale autoradio, sostituita da interfacce USB pensate per veicolare piattaforme digitali. Dall'altro, anche quando l'autoradio è presente, spesso manca la possibilità di ricevere le stazioni in digitale (DAB+).
Secondo un’indagine condotta dall'Agcom, nel settore automobilistico si sta affermando un modello in cui l'ascolto della radio avviene tramite lo smartphone connesso via Bluetooth al sistema di infotainment dell'auto, sfruttando la connessione a banda larga per lo streaming. Una soluzione che, di fatto, aggira la normativa vigente, che prevede l'obbligo di integrare un ricevitore DAB+ solo nei veicoli dotati di autoradio.
"Tale soluzione aggira di fatto la normativa vigente, che prevede l'obbligo di integrare un ricevitore DAB+ solo nei veicoli dotati di autoradio. Pertanto, i veicoli sprovvisti di autoradio sfuggono all'obbligo, pur rispettando formalmente la legge, contraddicendone però lo spirito originario, cioè diffondere l'uso del DAB+ e favorire la transizione alla radiofonia digitale terrestre", sottolinea l'Agcom nella segnalazione inviata al Governo.
Questa "lacuna normativa" rischia di fatto di penalizzare lo sviluppo della radio digitale in Italia.
Per questo motivo, l'Agcom chiede una revisione normativa che estenda l'obbligo di integrare un ricevitore digitale a tutti i veicoli dotati di qualsiasi sistema audio, inclusi i moderni sistemi di infotainment connessi via internet, per garantire la "neutralità tecnologica" e sostenere lo sviluppo della radio digitale.