Pneumatici invernali o alternative a bordo: obbligo dal 15 novembre
Multe fino a 335 euro e sottrazione di 3 punti dalla patente

Dal 15 novembre 2020 e fino al 15 aprile 2021 per gli automobilisti scatta l’obbligo di pneumatici invernali o catene. Come tutti gli anni entreranno in vigore le ordinanze per la circolazione sulle strade nel periodo invernale a prescindere dalle condizioni climatiche. Il passaggio alle gomme per la stagione fredda, o alle alternative da tenere a bordo della vettura è disciplinato dalla direttiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 16 gennaio 2013, che prevede che l’ente proprietario della strada e/o il gestore, possano “prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve e su ghiaccio”.
Gli pneumatici invernali previsti per legge sono quelli marchiati dall’acronimo M+S, “Mud + Snow”, e cioè “fango e neve” (o MS, M&S). In alternativa, per chi non volesse sostituire l’intero treno gomme, dal punto di vista della legge è concesso avere a bordo strumenti in grado di far fronte alle condizioni meteo invernali, come le catene o le “calze”. Se al marchio si aggiunge il pittogramma alpino, una montagna a 3 tre picchi con un fiocco di neve al suo interno, lo pneumatico è considerato come ad elevate prestazioni su neve. Oltre alla marcatura, gli pneumatici invernali si distinguono inoltre per il battistrada, caratterizzato da tasselli generalmente con una lamellatura più fitta. A livello tecnico il treno di gomme invernali si differenzia da quello tradizionale per la mescola più morbida che garantisce maggiore aderenza e migliore frenata quando la temperatura si abbassa oltre i sette gradi.
Le gomme invernali inoltre possono avere un codice di velocità massima inferiore a quello previsto per il veicolo e indicato sul libretto, ma comunque non inferiore a Q (=160 km/h). Assogomma spiega che gli pneumatici invernali garantiscono spazi di frenata inferiori del 15% rispetto a quelli estivi, e sulla neve a 0 gradi, viaggiando a 40 km/h si arriva a frenate più corte del 50%.
Le sanzioni per chi circola su una strada con le gomme estive in inverno e senza catene a bordo, dove c’è l’obbligo di farlo, prevedono una multa da un minimo di 41 euro nei centri abitati fino a 168 euro e da un minimo di 84 euro ad un massimo di 335 euro fuori dai centri abitati, su autostrade, strade extraurbane principali. In caso di controllo delle Forze dell’Ordine oltre alla multa di 84 euro è prevista anche la sottrazione di tre punti dalla patente con la possibilità che il veicolo venga sottoposto a fermo finché non lo si mette in regola. Inoltre, nel caso ci si trovi in città, potrebbe essere anche accusati di guida pericolosa, con altri 39 euro di sanzione e la decurtazione di 5 punti dalla patente. In alcune strade d’Italia, l’obbligo è già in vigore dal 15 ottobre.