Osservatorio del traffico Anas: ad aprile 2025 traffico in aumento su tutta la rete stradale rispetto al mese precedente
Raggiunti i valori di +8,6% in Sicilia e +6,5% al Sud. Negative invece le variazioni nel settore dei veicoli pesanti
Lungo la rete stradale e autostradale di Anas (Gruppo Fs) il mese di aprile 2025 ha visto un marcato aumento del traffico in tutto il Paese rispetto al mese precedente. L'Indice di Mobilità Rilevata (IMR) ha registrato, infatti, un incremento medio del 3,7% nel segmento dei veicoli totali.
Analizzando i dati nel dettaglio, questo valore viene superato al Sud (+6,5%), in Sicilia (+8,6%) e in Sardegna (+4,35%). Questi dati confermano un trend positivo legato all'aumento del turismo, favorito dai lunghi ponti festivi che hanno caratterizzato il mese di aprile.
Rimasti invece al di sotto della media nazionale il Centro, con il +2,8%, ed il Nord con un + 0,5%.
Quasi tutte negative, invece, le variazioni nel segmento dei veicoli pesanti nel confronto con il mese precedente, unica eccezione il valore della Sicilia corrispondente a +1,4%. La media nazionale è di -2,2% e rimangono al di sotto del valore il Centro e la Sardegna, rispettivamente con - 0,8% e – 0,3%. Al Nord e al Sud una flessione più accentuata, con valori corrispondenti a – 2,5% e -4,2%.
Questa diminuzione è attribuibile ai divieti di circolazione per i mezzi pesanti imposti durante i giorni festivi e prefestivi del mese di aprile.
Il confronto con il 2024, invece, ha fatto registrare una lieve flessione dei valori rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente per l’intera rete monitorata per il segmento veicoli totali (-0,4%). Nel Centro Italia la flessione corrisponde ad un - 1,8% e in Sicilia -1,6%. Positivi i valori al Sud (+1,1%) e Sardegna (+1,6%).
Per i veicoli pesanti invece, nel confronto con aprile 2024 è più contenuta la flessione dei valori dell’IMR. Sostanzialmente invariata per l’intera rete (-0,6%), -1,3% il Nord, -1,2% la Sicilia. Unica variazione positiva la Sardegna +1%.
I dati forniti dall’Osservatorio del Traffico di Anas permettono di confrontare i valori riferiti a due macro-categorie: i veicoli leggeri (motocicli, auto con e senza rimorchio e furgoni o camion la cui sagoma corrisponde alle tipologie con portata inferiore alle 3,5 tonnellate) e i veicoli pesanti (categoria che aggrega tutti gli altri veicoli, i cosiddetti “camion grandi” con portata superiore alle 3,5 tonnellate). L’elaborazione a cadenza mensile di questi dati fornisce inoltre un quadro chiaro delle tendenze sia nel breve periodo (mese appena concluso verso il mese precedente) sia nel lungo periodo. L’unità di misura come sempre è l’IMR, Indice di mobilità rilevata, che corrisponde alla media aritmetica dei valori disponibili per ciascuna sezione di conteggio.
