Infrastrutture: Commissione approva Piano regionale Marche
Voto bipartisan per completamento opere strategiche
Ancona, 10 maggio 2012 - Opere infrastrutturali strategiche per lo sviluppo delle Marche, alcune attese da tempo. Interventi prioritari cantierabili entro il 2013, per un finanziamento di oltre un miliardo e 256 milioni di euro. Potenziamento delle reti stradali e ferroviarie esistenti. Sono gli aspetti salienti del nuovo Piano regionale delle infrastrutture, del trasporto merci e della logistica, approvato dalla quarta Commissione assembleare con il voto favorevole dei consiglieri Enzo Giancarli (Pd), Mirco Ricci (Pd), Valeriano Camela (Udc), Francesco Acquaroli (Pdl), Daniele Silvetti (Fli). Contrario il consigliere di Sel, Massimo Binci, mentre Luca Acacia Scarpetti (Idv) era assente. Il Piano punta al completamento dell'uscita ad Ovest dal porto di Ancona e al potenziamento del collegamento ferroviario Orte-Falconara. Si occupa anche della Fano-Grosseto, dell'adeguamento delle Statali Adriatica e Salaria, della Pedemontana, l'interporto ed altro ancora. Il presidente della Commissione, Enzo Giancarli, relatore della proposta di atto amministrativo, ha sottolineato il metodo di lavoro adottato per arrivare al risultato, "frutto di un confronto ricco in commissione e grande partecipazione da parte delle istituzioni locali, delle forze sociali e imprenditoriali". Il Piano "privilegia la sostenibilità ambientale ed economica e obiettivi strategici inseriti in una dimensione europea". Come il prolungamento del Corridoio di penetrazione Baltico-Adriatico fino ad Ancona e lungo la dorsale adriatica che potrà rafforzare non soltanto le connessioni Nord-Sud, ma anche Est-Ovest". Soddisfazione per l'approvazione è stata espressa anche dal relatore di minoranza, Francesco Acquaroli (Pdl)."Un Piano ampiamente condiviso - ha rilevato - che non ha etichette, ne' paternità politiche rappresenta già una nota molto positiva". "Potrà funzionare appieno - ha aggiunto - se culturalmente sarà da coordinamento tra tutti i soggetti pubblici e privati". Alla seduta della Commissione era presente anche il presidente della Provincia di Pesaro Urbino Matteo Ricci, relatore del Piano al Cal.