La Tirrenica si farà sull'Aurelia: sarà ridotto al minimo l'impatto ambientale
Lo ha annunciato l'Ad della società incaricata di realizzare l'autostrada tra Cecina e Tarquinia
Roma, 1 febbraio 2011, l’autostrada tirrenica sorgerà sullo stesso tracciato dell’Aurelia. Lo ha annunciato Ruggero Borgia, l’Amministratore Delegato di Sat (Società autostrade italiane che ha in carico il progetto).
Accantonato definitivamente il tracciato collinare, contestato da ambientalisti e vari amministratori locali, si procederà seguendo le orme della più antica statale italiana, la ss1 Aurelia, appunto.
Borgia ha fissato una data per la presentazione del progetto definitivo dell'opera: «sarà tutto pronto entro la fine di marzo». Ed ha aggiunto: «Il tracciato a cui stiamo lavorando è in completa sovrapposizione all'Aurelia. Dunque, non costruiremo nemmeno un chilometro di autostrada in sede propria». Annuncio importante, soprattutto per la Maremma, dove ancora Sat non aveva mai preso una posizione così netta. «In tal modo - aggiunge l’Ad di Sat - risparmieremo 5 milioni di metri quadrati di territorio: è anche per questo motivo che crediamo sia il progetto migliore». Risparmio di territorio, ma anche economico visto che con i tagli del governo, Sat si sta impegnando a ridurre l'investimento da 3,7 a circa 2,2 miliardi di euro.
Per ridurre al minimo l’impatto ambientale è previsto che vengano inseriti nel progetto 200 paesaggi faunistici e 80 invasi per lo smaltimento della acque.