L'Autostrada è pronta
Collaudo definitivo lunedì 13 è poi apertura al traffico
Roma, 10 febbraio 2012 - L'autostrada c'è, è lì con i cartelli verdi Cuneo Est e Cuneo Centro e aprirà al pubblico nella settimana che va dal 13 al 20 febbraio. Il collaudo definitivo del lotto 1,5 avverrà lunedì 13 febbraio e da quel momento in poi il tratto dell'autostrada Asti-Cuneo, che dalla zona del Miac porta a Sant'Albano Stura, sarà accessibile a tutti. Non si conoscono ancora i prezzi del pedaggio nei caselli di Castelletto Stura e Sant'Albano, ma quel che è certo è che l'autostrada sarà transitabile e per la città di Cuneo ci sarà una sorta di nuova Est-Ovest da Bombonina a Madonna dell'Olmo, un tratto gratuito che permetterà di tagliare fuori dalla città il traffico pesante. Il limite di velocità sarà di 110 chilometri orari. Per sabato 11 febbraio viene organizzata la visita guidata, aperta ai cittadini. Dal Miac, dove dovrebbe partire il lotto 1.6 della circonvallazione di Cuneo, con anche un nuovo accesso alla Michelin, tramite una grande rotonda che si collega all'area industriale dei Ronchi e alla statale 231, inizia il percorso che avviene per i primi 600 metri in galleria artificiale, la galleria Ronchi, e poi in viadotto, il ponte Stura di Demonte, di un 1,1 chilometri, che consente all'autostrada di passare dalla sponda sinistra a quella destra del fiume. Si arriva al collegamento con la Bovesana. Dalla grande rotonda mancano cento metri (è ancora in via di definizione l'acquisto del terreno da parte del Comune) per arrivare al piazzale del Miac. Dal territorio di Cuneo si passa a Castelletto, Montanera e Sant'Albano per 10,2 chilometri, collegando Cuneo con la tratta A33 già in funzione. Da Bombonina ai accede dopo due chilometri alla barriera di Castelletto Stura, un casello di 15 porte (9 in uscita e 6 in entrata, con quattro telepass), pannelli fotovoltaici per la produzione di energia, e anche un centro di manutenzione. Si passa su una carreggiata con due corsie per senso di marcia da 3,75 metri l'una, con una corsia di emergenza da 3 metri e spartitraffico di 4 metri, sotto il canale irriguo Cherasco Bene Vagienna e sotto diverse strade provinciali, a fianco strade vicinali, la pista ciclabile del Parco fluviale, l'ex cava Bombonina, dove è stato estratto il materiale, e tutto intorno piantumazione di centinaia e centinaia di alberi e cespugli, di specie autoctone. A Castelletto c'è anche il cantiere logistico e il centro di bitumatura di tutta l'autostrada, che rimarrà in funzione come impianto di manutenzione e magazzino del sale. Il percorso, illuminato nei punti nevralgici, procede sotto gli abitati di Castelletto e Montanera, all'altezza dei quali sono state poste barriere fonoassorbenti, risalendo verso la piana di Cuneo per arrivare allo svincolo di Sant'Albano Stura, passando per la galleria artificiale omonima. Il casello di Sant'Albano ha cinque porte (3 in uscita e 2 in entrata). Tutta la segnaletica orizzontale e verticale è pronta, con i pannelli sopra la strada a messaggio variabile, e con i cartelli Cuneo Est, Cuneo Centro. Praticamente esauriti i posti per la visita guidata che avrebbe dovuto effettuarsi sabato 4 febbraio, con guide d'eccezione il sindaco Alberto Valmaggia, il direttore della Asti-Cuneo Spa Maurizio Martinato e il capo cantiere Enzo Mamino. A causa delle condizioni climatiche, la visita è stata rimandata a sabato 11 febbraio. Coloro che hanno prenotato la visita per sabato 4 conserveranno la prenotazione e verranno automaticamente spostati a sabato 11 febbraio. Per prenotare i pochi posti ancora disponibili, rivolgersi al numero verde dell'Urp 800701822 (l'Urp è aperto dal lunedì al giovedì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 16).