Legambiente: il 29 ottobre torna 'ecosistema urbano'
Per combattere monocultura auto e promuovere multimobilità
Roma, 24 ottobre 2012 - Torna lunedì 29 ottobre a Venezia 'Ecosistema Urbano' di Legambiente, Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore, alla sua 19 esima edizione. L'obiettivo? "Ragionare sui passi indispensabili per uscire dalla monocultura dell'auto e imboccare la strada della multimobilità".
Le città italiane "sono il risultato di una lunga stagione di trasformazioni, di speculazioni edilizie, di consumo di suolo che - spiega Legambiente - hanno fatto guadagnare chilometri quadrati alle città e hanno annacquato la loro identità, spersonalizzandole e generando decine di sobborghi-trappola, privi di servizi e infrastrutture da cui e' difficile e costoso spostarsi". Lo 'slabbramento' del corpo urbano, "da noi più vistoso che altrove, è anche figlio dell'automobile, divenuta 'il' mezzo di trasporto mentre treno, bus e metropolitane (laddove ci sono), piedi e biciclette si spartiscono solo brandelli marginali di mobilità”. Le macchine "hanno reso plausibile la scelta di costruire quartieri, uffici, università, ospedali e megastore distanti decine di chilometri e scollegati dalle reti del trasporto pubblico", prosegue Legambiente. L'auto apparentemente "ha accorciato le distanze, nei fatti le ha moltiplicate". Questo modello, "inefficiente da tutti i punti di vista - conclude Legambiente - e' appesantito dalla mancanza di iniziativa di molte amministrazioni locali che si concentrano al più su interventi singoli e parziali senza mai nemmeno provare a delineare una innovativa visione d'insieme che punti a città a basso tasso di motorizzazione, più silenziose, più salutari, più efficienti, meno alienanti, con spazi pubblici più vissuti e più sicuri, con più senso del quartiere e del vicinato".