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Briciole di pane

Via libera del CIPE al tunnel ferroviario del Brennero

La Provincia Autonoma di Trento ottiene inoltre, in Europa, l'impegno del Governo al confronto formale sulla proroga della concessione dell'A22

Venezia, 20 febbraio 2013Giorni di grande importanza, quelli appena trascorsi, per la direttrice del Brennero: si sono concretizzati, infatti, due importanti passaggi amministrativi per quanto riguarda il rinnovo della concessione autostradale per l’A22 del Brennero e per l’utilizzo dei 450 milioni di euro accantonati  dalla società concessionaria a favore della realizzazione dell’omonimo  tunnel ferroviario.
La scorsa settimana è stato siglato un protocollo d’intesa tra la Provincia Autonoma di Trento, rappreesentata dal vicepresidente Alberto Pacher, ed il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Mario Ciaccia, che “sblocca”  l’utilizzo del tesoretto, subordinando il via libera ad una serie di impegni da parte dello Stato.
Nell’ambito dell’accordo,  il parere positivo della Provincia Autonoma di Trento al finanziamento dell’infrastruttura ferroviaria attraverso il Brennero e della tratta di accesso sud, è subordinato a diverse condizioni. Nel dettaglio:  l’impegno dello Stato a portare all’approvazione del CIPE il progetto preliminare del cosiddetto lotto 3 – circonvallazione Trento Rovereto ed inoltre, entro il 2015, l’impegno alla redazione e completamento del relativo progetto definitivo; la costituzione di un tavolo tecnico congiunto tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Provincia Autonoma di Trento per il monitoraggio delle tempistiche e delle attività relative alle fasi progettuali sopracitate ed infine, il formale impegno del Governo ad attivare un confronto formale con la Commissione Europea in ordine alla proroga della concessione autostradale per l’A22 oltre alla possibilità dell’utilizzo della modalità di gestione in house della stessa.
La soddisfazione del vicepresidente Pacher si coniuga con la necessaria prudenza per la delicatezza e l’importanza del risultato finale:  “Abbiamo la garanzia del finanziamento delle tratte trentine che prima non c’era ed il sostegno del Governo in sede europea per la proroga - ha commentato - anche  in relazione al ruolo strategico internazionale dell’opera e della finalizzazione dell’accantonamento patrimoniale del concessionario. Il confronto riguarderà anche la fattibilità della concessione mediante società in house” .
Il Cipe intanto, nella seduta di lunedì scorso, ha dato il via libera, nell’ambito del potenziamento dell’asse ferroviario Monaco-Verona, al secondo lotto della galleria di base del Brennero per un costo di circa  640 milioni di euro ed inoltre ha approvato il nuovo costo complessivo della parte italiana del progetto, che ammonta a quasi 5 miliardi di euro.
Il Comitato ha poi assegnato 25 milioni di euro al primo lotto costruttivo della Galleria di Base e 36,5 milioni di euro alla tratta di accesso sud relativa al “Quadruplicamento della linea ferroviaria Fortezza-Verona” nel suo primo lotto Fortezza-Ponte Gardena.

Luca Vettor