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Briciole di pane

Maltempo, l'ondata di gelo e neve paralizza i trasporti in Europa

Forti disagi in Germania, Francia, Regno Unito, Olanda, Irlanda, Svizzera, Grecia e Bulgaria

Roma, 19 dicembre 2010 - L'ondata di gelo e neve paralizza l'Europa a una settimana dal Natale. Con gravi disagi nei trasporti. E' allerta in Irlanda e Regno Unito dove continua a nevicare e in molte zone le temperature potrebbero scendere fino a -8. Gravissimi disagi negli aeroporti londinesi mentre in Polonia sono di fatto paralizzati i collegamenti ferroviari. Forti disagi anche in Olanda, Svizzera, Grecia e Bulgaria. In Germania, all'aeroporto di Francoforte, è stato necessario l'intervento delle forze dell'ordine per placare l'ira dei passaggeri rimasti a terra.

Il maltempo e le abbondanti nevicate hanno gettato nel caos i trasporti in Gran Bretagna dove è stata cancellata la gran parte dei voli. A Londra gli aeroporti di Heatrow, Luton e Gatwick hanno chiuso tutte le piste. Gatwick ha poi riaperto nel pomeriggio, ma la maggior parte degli aerei sono rimasti a terra, con l'eccezione di un volo per Sharm el Sheikh. Ritardi e cancellazioni nei voli sono stati registrati anche a Exeter, London city, Aberdeen, Birmingham, Bristole Cardiff. Le eccezionali nevicate hanno creato anche caos nelle strade, tanto che migliaia di automobilisti hanno dovuto trascorrere la notte bloccati sull'autostrada M6 vicino Manchester. Nel Galles alcuni ospadali in difficoltà perché il personale non è riuscito a raggiungere il luogo di lavoro.

Passeggeri in rivolta oggi nell'aeroporto di Francoforte a causa dei forti ritardi provocati dal maltempo. In mattinata centinaia di persone infuriate hanno protestato violentemente contro il personale dello scalo e delle compagnie aeree per la lentezza nelle operazioni di smistamento dei bagagli. La polizia è dovuta intervenire per calmare gli animi ma niente ha potuto contro le lunghe code che si sono formate davanti ai check-in nelle ultime 24 ore. Secondo un portavoce dell'aeroporto, fino a mezzogiorno erano stati cancellati 172 voli e molti passeggeri aspettano di partire da ieri. La situazione rimane difficile anche nell'aeroporto di Monaco di Baviera. Circa 200 passeggeri hanno trascorso la notte nello scalo dopo che, ieri, erano stati cancellati circa un terzo dei voli. In mattinata, altre 40 cancellazioni.

In Francia divieto di circolazione dei mezzi pesanti. L'Autorità per l'aviazione civile ha chiesto alle compagnie aeree di ridurre i voli del 15%. Problemi nel nord-ovest, dove la circolazione ferroviaria è rallentata. In Polonia il gelo ha fatto 93 morti e ha praticamente paralizzato i trasporti ferroviari. L'opposizione ha chiesto le dimissioni del ministro dei Trasporti, Cezary Grabarczyk, che si è dovuto scusare in Parlamento. Alcuni treni sono rimasti bloccate per ore nelle campagne con centinaia di passeggeri senza riscaldamento né viveri.

Forti disagi anche in Olanda, dove si sono formati 500 chilometri di code sulle autostrade ricoperte di ghiaccio. Due importanti gallerie sono state chiuse per il gelo e in seguito a un incidente. Decine di voli soppressi o ritardati all'aeroporto di Amsterdam. In Svizzera, lo scalo di Ginevra è rimasto chiuso diverse ore e sono stati annullati 122 voli solo nella giornata di venerdì. A Zurigo si sono registrati ritardi fino a due ore e 166 voli sono stati soppressi. Abbondanti nevicate anche nel sud-est europeo: in Grecia e soprattutto in Bulgaria, dove è stata chiusa la principale autostrada del Paese e molti centri abitati non hanno nè acqua nè corrente elettrica.