Nell'edilizia le nuove regole della marcatura Ce puntano alla sostenibilità
Il produttore dovrà dichiarare anche le specifiche prestazioni dei propri prodotti con la "Dichiarazione di Prestazione"
Roma, 26 febbraio 2013 - Le nuove regole per la marcatura Ce relative alla commercializzazione dei prodotti da costruzione entreranno in vigore dal 1 luglio secondo il regolamento ("Construction Products Regulation") del Parlamento e del Consiglio Ue. La marcatura Ce non attesterà più solo la conformità dei materiali da costruzione ad una specifica tecnica, ma il produttore dovrà dichiarare anche le specifiche prestazioni dei propri prodotti con la "Dichiarazione di Prestazione", che sostituirà la dichiarazione di conformità. Sarà inoltre introdotto il settimo requisito di base delle opere da costruzione ovvero l’“uso sostenibile delle risorse naturali”.
Il tema della sostenibilità assume una forte rilevanza: le opere di costruzione dovranno essere concepite, realizzate e demolite in modo che l'uso delle risorse naturali sia sostenibile e garantisca in particolare il riutilizzo o la riciclabilità delle opere di costruzione, dei loro materiali e delle loro parti dopo la demolizione, la durabilità delle opere di costruzione e l'uso, nelle opere di costruzione, di materie prime e secondarie ecologicamente compatibili. "Gli organismi di certificazione e i ministeri competenti stanno facendo quanto possibile perché le notifiche siano approntate nei tempi necessari - spiega Lorenzo Orsenigo, direttore di Icmq, l'organismo di certificazione delle costruzioni - il regolamento costituisce inoltre un’opportunità per avviare la certificazione ambientale dei prodotti che suscita un forte interesse per il mercato ai fini delle certificazioni di sostenibilità degli edifici”.
Dal punto di vista degli imprenditori, “le aziende produttrici del settore delle costruzioni si assumono un’ulteriore responsabilità, impegnandosi formalmente a dichiarare le effettive prestazioni dei prodotti immessi sul mercato - commenta Luigi Di Carlantonio, presidente di Andil, l'associazione nazionale degli industriali dei laterizi - Per l’industria dei laterizi, il regolamento costituisce un riconoscimento significativo che premia l’attenzione all’ottimizzazione e all’innovazione costante dell’offerta produttiva". Per conoscere le nuove indicazioni, Andil e Icmq hanno organizzato un incontro a Bologna in programma il 28 febbraio.