Orientale, appalto tra sei mesi
Tempi stretti per il tratto Cea-Tortolì, San Giorgio-Tertenia nel 2013
Cagliari, 19 gennaio 2012 – Per il completamento dell'Orientale sarda sul versante ogliastrino sono disponibili i fondi necessari, si tratta però di vincolare quelli provenienti dai ribassi d'asta, mentre la previsione per l'avvio delle gare d'appalto è fissata al secondo semestre dell'anno in corso per il tratto compreso tra bivio Cea e Tortolì e al prossimo anno per i due lotti mancanti tra Tertenia e San Giorgio. È la situazione emersa ieri a conclusione dell'incontro tenuto a Cagliari tra i sindacati ogliastrini, l'assessore regionale Angela Nonnis e i vertici Anas. Un incontro che i sindacati avevano chiesto da mesi, invano, all'assessore Sebastiano Sannitu che ha preceduto la Nonnis al dicastero dei Lavori pubblici. Da un lato l'incontro ha confermato per l'Orientale il quadro dei finanziamenti Cipe pubblicato sulla gazzetta ufficiale, dall'altro ha tratteggiato a tinte fosche lo scenario della nuova 389, la futura strada a scorrimento veloce Arbatax-Nuoro ferma da anni al bivio di Villanova. Mancano 30 milioni su un totale di 42 per completare il lotto che porta allo svincolo per Arzana-Lanusei mentre regna la massima incertezza sul resto del tracciato. «Si è trattato - spiega una nota unitaria dei sindacati - di un primo appuntamento a cui ne seguiranno altri trimestrali, utili ad aprire un confronto diretto, a monitorare l'iter e lo stato di attuazione. Il nostro giudizio sull'operato degli assessorati ai Lavori pubblici e Programmazione resta negativo, nonostante l'impegno dell'assessore».
Mentre Regione e sindacati discutevano sull'Orientale sarda da completare, un incidente metteva in luce i pericoli dell'Orientale sarda già ultimata. Due agenti di polizia penitenziaria sono rimasti illesi nella Fiat Punto che arrivando da Tortoli è finita fuori strada allo svincolo a sud di Cardedu, troppo stretto e scarsamente visibile. «Insidioso», aggiunge il sindaco di Gairo Roberto Marceddu. «Andrebbe modificato».