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Briciole di pane

Passante di Mestre, furbetti del casello arriva la stangata

Mirano: Cav e Anas hanno trovato un'intesa stesso pedaggio per chi esce a Vetrego, Oriago e Villabona

Venezia, 9 febbraio 2011 - I "furbetti" hanno i giorni contati. Il trucchetto di entrare e uscire dal casello di Mirano per evitare di pagare l'intera tratta e usufruire dello sconto gratuito fino alla ex barriera di Villabona, infatti, presto diventerà un'operazione priva di senso. Cav e Anas hanno sottoscritto la convenzione che uniformerà la tariffa dell'uscita di Mirano a quelle di Mestre e Oriago: per procedere ora si aspetta solo che da Roma arrivi il decreto interministeriale che dia il nulla osta.
A definirli "furbetti" è lo stesso amministratore delegato di Cav, Eutimio Mucilli. In realtà, il problema nasce da un "buco" nel sistema delle tariffe: uscendo a Mirano, con una manovra assolutamente legale, si viene a risparmiare quasi due euro: chi proviene da Padova l'uscita a Vetrego costa 70 centesimi, a Villabona 2,90 euro. Non pochi per un pendolare. Risultato: da mesi la rotatoria fuori dal casello è un ingorgo insuperabile nelle ore di punta, con lunghe code in via Porara e via Vetrego.
Mucilli ieri, durante il convegno per i due anni del Passante, ha spiegato che l'iter è ormai in dirittura d'arrivo. «Speravamo di chiudere la questione già per dicembre ma non è stato possibile proprio per mancanza del decreto». Poche speranze per quanto riguarda la possibilità di avere una "card" per permettere ai miranesi di pagare il tragitto alle tariffe attuali. «Valuteremo» è il commento non troppo convinto dell'ad.
Nel contesto dello stesso convegno, Giuseppe Fasiol, responsabile tecnico per il Passante, ha snocciolato l'elenco delle opere complementari al Passante che verranno realizzate nel corso del 2011 e del 2012. Per quanto riguarda il territorio del Miranese, spiccano la variante Sic di Robegano, per cui sono state già acquisite le aree, e il nuovo casello di Martellago Scorzè. Per quest'ultimo, le osservazione andranno presentate entro il 20 marzo. Poi, toccherà all'approvazione da parte del Cipe. «Speriamo di ottenerla entro questa primavera e di partire con i cantieri entro l'anno». Le altre opere che interesseranno i Comuni sul tracciato sono il completamento del raccordo autostradale di Marcon, la circonvallazione di Campocroce, il collegamento tra la Sp64 e la A27, l'area di servizio sul Passante e il casello di Dolo Pianiga per la Riviera del Brenta.

(Fonte Il Gazzettino)