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Briciole di pane

Pedemontana lombarda: la nuova autostrada incontra la "vecchia" A8 a Cassano Magnago

La prima trave, da 400 tonnellate di peso per 60 metri di lunghezza,fa parte del cavalcavia grazie al quale si completerà lo svincolo con Milano-Laghi

Cassano Magnago, 3 maggio 2012 – La Pedemontana, l'autostrada più nuova d'Italia ha incontrato quella più vecchia del mondo, la A8 Milano-Varese, inaugurata nel 1924. Nella notte tra il 2 ed il 3 maggio, infatti, è stata infatti varata la prima trave del ponte di Cassano Magnago che ha reso possibile l'intersezione fra le due infrastrutture. Il viadotto fa parte dell'opera di scavalco della connessione tra l'Autostrada Pedemontana e la A8 tra gli svincoli di Busto Arsizio e Gallarate. La prima trave, da 400 tonnellate di peso per 60 metri di lunghezza appartiene al cavalcavia grazie al quale si completerà lo svincolo con la Milano-Laghi a Cassano Magnago, che, da quel punto, si svilupperà per 70 km verso est, fino ad incontrare la A4 Milano-Venezia a Osio Sotto, dopo aver incrociato la A9 Milano-Como, la SS36 a Desio e la A51 tangenziale est a Vimercate. Dal cavalcavia, la nuova autostrada proseguirà anche verso ovest, con un collegamento diretto alla SS336 verso l'aeroporto della Malpensa e verso la A4 Milano-Torino a Boffalora Ticino. La posa della prima trave è avvenuta alla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, del vice presidente Andrea Gibelli, dall'assessore alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo e del presidente di Pedemontana Salvatore Lombardo. "La Pedemontana sta procedendo secondo il tempo che abbiamo stabilito - ha detto Formigoni nel corso del sopralluogo al cantiere della galleria di Solbiate Olona, che ha preceduto il varo - e quindi sarà pronta prima dell'Expo, per l'inizio del 2015. Nel corso di questa visita i sindaci dei Comuni interessati mi hanno detto di essere molto soddisfatti, così come lo sono i cittadini, perché i lavori non interferiscono con la loro vita di tutti i giorni. La Pedemontana darà finalmente a chi viaggia sul nostro territorio e alle nostre merci maggiore velocità e maggiore sicurezza. E' un'opera fondamentale per la Lombardia e per tutta l'Italia del Nord. Ricordo che si lavora su tre turni di otto ore l'uno, quindi 24 ore al giorno 7 giorni la settimana e, soprattutto, si mette in movimento anche la nostra economia". Lo svincolo di Cassano Magnago costituisce l'estremità ovest dell'Autostrada Pedemontana ed è composto da sei rampe, che garantiscono i collegamenti della “tratta A”, da Cassano Magnago all'interconnessione con la A9 Milano-Como a Lomazzo (CO) con le direttrici per Milano, Varese e Malpensa. "Finalmente - ha commentato Cattaneo - questo giorno è arrivato. La Pedemontana, un'infrastruttura strategica del valore di oltre 4 miliardi di euro e realizzata per circa l'80 per cento in project financing, è un cantiere che rispetterà le scadenze e che, già nella prima tratta, sarà utilizzabile entro il Natale del prossimo anno. Sulla A8 oggi sorge il chilometro zero di quest'opera, che attraverserà tutte le aree più produttive della nostra regione: la Brianza, la provincia di Bergamo e anche questa parte della provincia di Varese. Un risultato che è stato possibile grazie al lavoro sinergico tra Regione Lombardia, le istituzioni del territorio e i tanti soggetti interessati che, in questi anni, si sono impegnati in oltre 197 riunioni, 33 politiche e 164 tecniche, per un totale di 413 ore di lavoro". "Questa è la risposta concreta che diamo al territorio - ha spiegato Andrea Gibelli -, che da sempre chiede strade per fare correre più velocemente l'economia e le nostre imprese. In Lombardia queste cose sono possibili, nei tempi previsti: unica realtà in controtendenza in un Paese fermo, dimostrando che, attraverso una buona amministrazione, e una buona programmazione, si possono dare risposte alle domande dei cittadini". Indubbi i vantaggi dell’opera. Si stima che il tempo di viaggio risparmiato sia di 45 milioni di ore l’anno a cui corrisponde un valore economico di circa 700 milioni di euro l’anno. Ad opera fruibile, calerà, inoltre, tempo di percorrenza Bergamo-Malpensa (da oltre 80 a 60 minuti) e ciò permetterà un risparmio di carburante di 35 milioni di litri l’anno per un valore di 45 milioni di euro annui.

Chiara Biggi