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Briciole di pane

Puglia: il Piano Attuativo del PRT 2009-2013 - La rete aeroportuale

Un sistema in crescita, che registra un costante aumento nel numero di voli e nel traffico di passeggeri

In Puglia sono presenti quattro aeroporti civili: Bari, Aeroporto Karol Wojtyla; Brindisi, Aeroporto del Salento; Foggia, Aeroporto civile Gino Lisa; Taranto, Aeroporto di Grottaglie (attualmente non servito da voli passeggeri).

Il sistema aeroportuale regionale si trova in una fase di crescita. Infatti, nel corso degli ultimi dieci anni il traffico dei due aeroporti principali (Bari e Brindisi) ha registrato un costante aumento. L’aeroporto di Bari nel 1999 contava circa 953 mila passeggeri, mentre nel 2009 ha raggiunto un bacino di utenza  pari a circa  2 milioni e 800 mila passeggeri. Nell’aeroporto di Brindisi, nel 1999 si registravano circa 470 mila passeggeri, mentre nel 2009 il numero è salito a quasi 1 milione e 100 mila. Anche l’aeroporto di Foggia ha visto crescere notevolmente il proprio bacino di utenza tra il 2008 e il 2009, passando approssimativamente da 30 mila a 68 mila passeggeri, con un aumento del 130% circa.

Anche il numero di voli, in arrivo ed in partenza, offerti dagli aeroporti della regione è in aumento. Il Piano Attuativo ha in proposito confrontato il numero di voli offerti durante la stagione invernale 2008-2009 e la stagione invernale 2006-2007. Nell’arco dei due anni, l’offerta è passata dai 294 voli settimanali del periodo invernale 2006-2007 ai 406 voli dell’inverno 2008-2009. L’incremento riguarda in modo significativo i tre scali: nell’aeroporto di Bari c’è stato un aumento di 51 voli settimanali, in quello di Brindisi l’incremento è stato di 40 voli, e l’aeroporto Foggia ha più che quintuplicato la sua offerta, passando da 5 a 26 voli settimanali.
In particolare, alcune rotte aeree sono state notevolmente incrementate: i voli complessivi per Milano sono passati da 108 a 136, e quelli per Roma da 94 a 143. Sono state inoltre aggiunte nuove destinazioni sia nazionali (ad esempio Genova, Pisa e Palermo) che internazionali (tra cui Parigi, Atene, Madrid, Barcellona, Amsterdam, Praga). Infine, sono stati cancellati i voli per Trapani Mosca e Zurigo.

Per quanto riguarda gli interventi da mettere in atto, il Piano Attuativo ha fissato come obiettivo l’individuazione degli interventi strategici per il sistema aeroportuale regionale nel suo complesso e alla luce del principio della co-modalità. La programmazione del Piano tiene conto sia degli scenari già delineati dal Masterplan del sistema aeroportuale pugliese (Aeroporti di Puglia) che delle esigenze derivanti dai meccanismi del mercato.

Per la rete aeroportuale sono previsti interventi di immediata realizzazione per un totale di 110 milioni di euro, cui si aggiungono quasi 130 milioni per lo scenario del 2013 e oltre 300 milioni per lo scenario del 2020.

Tra le priorità, viene rimarcata l’esigenza di migliorare l’accessibilità stradale e ferroviaria agli aeroporti della regione, anche in considerazione del costante aumento del numero dei passeggeri negli ultimi anni. Inoltre, per quanto riguarda l’aeroporto di Grottaglie viene posto l’obiettivo del raggiungimento di una piena integrazione all’interno del sistema logistico-portuale dello Jonio, di cui fa parte anche il porto di Brindisi.

Tra le azioni di supporto allo sviluppo del traffico aereo, il Piano Attuativo 2009-2013 prevede anche l’istituzione di una serie di check-in point presso alcune stazioni ferroviarie e autostazioni della rete di Trasporto Pubblico Locale regionale.

Infine, è programmato l’inserimento, nella rete di trasporto aereo regionale, di un sistema eliportuale che risponderebbe alle esigenze trasportistiche delle aree turistiche e religiose, e sarebbe inoltre messo al serviziodella protezione civile e del settore dell’elisoccorso.

Matteo Martellacci

  Rete aeroportuale regionale - Sintesi del Piano Attuativo 2009-2013