Quadrilatero Marche Umbria: firmato protocollo per la sicurezza sul lavoro
La Regione Umbria investe su salute e formazione
Perugia, 21 ottobre 2011 - Pianificare gli interventi in materia di sicurezza sul lavoro nei cantieri del sistema viario Quadrilatero Marche Umbria, in particolare per la Strada Statale 77 “Val di Chienti” asse Foligno–Civitanova Marche: è quanto si propone un protocollo firmato con la Regione Umbria. L’atto è stato sottoscritto dall’assessore regionale ai lavori pubblici, sicurezza nei cantieri e stradale, Stefano Vinti, con i seguenti soggetti interessati dalla realizzazione dell’opera e con competenze della gestione della sicurezza, salute e formazione: il Contraente generale Val di Chienti, la Società Quadrilatero Marche Umbria, il Comune di Foligno, l’ASL n.3, il Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Perugia, la Direzione provinciale del lavoro di Perugia, l’INAIL di Perugia, l’ARPA Umbria, la Protezione civile Regione Umbria, il Comitato paritetico territoriale per la prevenzione infortuni, l’igiene e l’ambiente di lavoro della provincia di Perugia, l’ANCE Umbria, la Confartigianato Umbria, la CNA Umbria e le Organizzazioni sindacali FENEAL-UIL, FILLEA-CGIL e FILCA-CISL.
Con tale iniziativa si intende sviluppare un maggiore coinvolgimento di tutti i soggetti istituzionali, sindacali ed imprenditoriali competenti in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro avvalendosi di strutture e finanziamenti. La Regione Umbria, attraverso i Dipartimenti di prevenzione delle Asl e la Direzione provinciale del Lavoro, intende infatti accrescere le attività di controllo e verifica sui cantieri e di formazione per i lavoratori, riservando a tali voci un investimento di 70 mila euro.
In particolare, il Protocollo prevede di intensificare le verifiche e i controlli nei cantieri, anche ad opera dei soggetti istituzionali, con l’introduzione di un sistema di registrazione dei mancati infortuni per i quali le segnalazioni ai preposti potranno arrivare direttamente dai lavoratori, così da adottare immediate misure correttive. Il sistema formativo sarà sviluppato attraverso ulteriori corsi teorici e pratici, verificando il livello di addestramento raggiunto.
E’ prevista l’istituzione di una Commissione sicurezza (composta dal Contraente generale e suoi soci assegnatari, l’Alta sorveglianza Quadrilatero, la Direzione lavori, il Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione ed i rappresentanti dei lavoratori) per la verifica generale dei lavori e della sicurezza e valutazione delle misure adottate. Inoltre un Comitato per la sicurezza delle Grandi Opere allargato a tutte le Istituzioni firmatarie, che si riuniranno a cadenza quadrimestrale, avrà lo scopo di promuovere la salute, la sicurezza e la regolarità dei lavoratori anche elaborando linee guida come definite nel D.Lgs. 81/2008.
Per l’assessore Stefano Vinti “questo protocollo va nella direzione che l’Umbria percorre fin dal 2006. E’ di quell’anno infatti la definizione dell’elenco dei costi per la sicurezza con il quale la Regione, prima in Italia, interviene a garanzia della salvaguardia della sicurezza, della salute e dell’igiene dei lavoratori impegnati nei cantieri pubblici. Questo tipo di iniziative, ha affermato Vinti, le metteremo in campo in tutti i grandi cantieri della regione, proprio perché la tutela della sicurezza e della dignità del lavoro è uno dei diritti irrinunciabili dei lavoratori ed un impegno preciso della Giunta regionale. Siamo convinti, ha concluso Vinti, che lo stesso sviluppo economico ed il percorso di futuro imprenditoriale devono comunque essere subordinati alla salvaguardia della salute ed alla tutela dei lavoratori”.
Nell’occasione il presidente della Quadrilatero Marche-Umbria, Gaetano Galia, ha detto che “oggi, grazie al fattivo impegno della Regione Umbria e con la collaborazione di enti ed istituzioni locali, si aggiunge un ulteriore importante strumento per la sicurezza e la salute dei prestatori d’opera sul luogo di lavoro. È questo un tema prioritario per l’azienda, sia in termini finanziari che organizzativi. Infatti i fondi per la sicurezza sono stati incrementati di circa il 46% rispetto a quanto posto in gara, per un importo complessivo pari a 73 milioni di euro. Per quanto riguarda la struttura di Alta Sorveglianza della Quadrilatero, preposta al controllo della sicurezza nei cantieri ove opera il Contraente generale, questa viene costantemente adeguata al progredire dello stato di avanzamento delle attività”.