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Briciole di pane

Quadrilatero: SS 76 e SS 77, diaframmi abbattuti in tre gallerie

Galia: "Avanti nei cantieri di entrambi gli assi stradali. Collaborazione con territorio per attuare soluzioni di minor impatto durante i lavori"

Roma, 20 luglio 2011 – I lavori per il completamento delle infrastrutture viarie del Progetto Quadrilatero Marche Umbria proseguono. In questi giorni sono stati abbattuti altri tre diaframmi nelle gallerie delle direttrici Foligno – Civitanova Marche e Perugia – Ancona, per un totale di oltre 2.240 metri di scavo.

In particolare, importante avanzamento sull’asse Perugia – Ancona dove stamane sono stati abbattuti i diaframmi delle gallerie di Valtreara e Gattuccio, entrambe sulla carreggiata sud della SS 76 nel Comune di Genga. La galleria Valtreara è lunga 846 metri, di cui 458 di galleria naturale e 388 di galleria artificiale, mentre la Gattuccio è lunga 294,50 metri, di cui 213 di galleria naturale e 61,50 di galleria artificiale. I lavori di scavo, iniziati rispettivamente nel dicembre 2010 e nell’aprile 2011, sono avanzati con la media giornaliera di circa 3 metri. Queste due gallerie in territorio marchigiano si aggiungono a quella umbra di Collalto (234 metri), presso Fossato di Vico, terminata nel novembre 2010.

Ieri invece è caduto l’ultimo diaframma nella carreggiata nord della galleria Belfiore, lunga 1.101 metri, situata sulla SS 77 Val di Chienti nella omonima frazione del Comune di Foligno. I lavori erano stati avviati un anno fa e oggi l’opera si aggiunge alle altre gallerie a doppia canna già completate sull’asse viario: La Franca (1.075 m, Leggiana), La Palude (1.226 m, Colfiorito) e Serravalle (1.341 m, Serravalle di Chienti).

“Sono eventi di particolare rilievo – ha commentato il presidente della Quadrilatero Marche Umbria Gaetano Galia – che confermano il ritmo delle attività di cantiere su entrambi gli assi stradali Foligno – Civitanova Marche e Perugia – Ancona. Questi risultati sono stati raggiunti anche grazie alla fattiva collaborazione con Territorio ed Enti locali, con i quali è stato intenso il dialogo ed il confronto per attuare soluzioni in grado di minimizzare l’impatto dei lavori sulla popolazione e adottare ulteriori accorgimenti per l’ambiente. Lungo la SS 77 Val di Chienti – ha continuato Galia – l’avanzamento è in linea con il crono programma mentre sulle SS 76 Val d’Esino e SS 318 di Valfabbrica la produzione potrà aumentare una volta completata l’istruttoria in corso sulla variante della SS 76, finalizzata a mantenere la percorribilità della statale. Non solo gallerie, sono infatti in avanzata fase di esecuzione anche i viadotti e le altre opere all’aperto”.

Manuela Zucchini