Reti di Comunicazione: la settimana dell'11 ottobre in pillole
Osservatorio sull'autotrasporto
Sul sito del Ministero delle infrastrutture e trasporti sono state pubblicate le con i valori dei costi chilometrici tabelle di agosto e settembre, elaborati dall'" Osservatorio sulle Attività di autotrasporto", imputabili al consumo di gasolio delle imprese di autotrasporto per conto terzi, distinti sulla base di cinque tipologie di veicolo, e per diverse percorrenze chilometriche, tenuto anche conto delle proposte pervenute da associazioni di vettori e di committenti, nonché delle indicazioni contenute negli studi elaborati da organismi operanti nel settore.
UE: Consiglio europeo del 6 ottobre
Il Consiglio trasporti del 6 ottobre ha adottato conclusioni su una comunicazione riguardante il rafforzamento della cooperazione nel settore dei trasporti con i paesi limitrofi, in particolare Balcani occidentali e Mediterraneo, sottolineando in particolare la necessità di migliori collegamenti infrastrutturali e di una maggiore integrazione del mercato dei trasporti. Il Consiglio ha anche svolto un dibattito sul recente pacchetto di proposte riguardante la revisione della normativa sul tachigrafo digitale (COM(2011)454 e 451) e ha autorizzato la Commissione europea ad avviare negoziati con Eurocontrol (Organizzazione europea per la sicurezza della navigazione aerea) al fine di rafforzare la cooperazione e confermarne il ruolo di gestore della rete di traffico aereo nell'ambito del cielo unico europeo.
UE: aiuti di Stato alla Tirrenia
La Commissione europea ha avviato il 5 ottobre un'indagine in materia di aiuti di Stato in relazione ad alcune misure di sostegno pubblico adottate dall' Italia a favore delle società dell'ex Gruppo Tirrenia che gestiscono il servizio di traghetti tra l'Italia continentale e diverse isole. L'obiettivo è quello di valutare se la proroga dei contratti di servizio pubblico oltre la fine del 2008 sia conforme alle norme UE in materia di servizi di interesse economico generale. I contratti riguardano i trasporti marittimi tra l'Italia continentale e Sicilia, Sardegna ed altre isole italiane; le società interessate dall'indagine sono Tirrenia di Navigazione, Caremar, Saremar, Siremar e Toremar. La Commissione esaminerà, inoltre, se vi sia stato un ulteriore sostegno concesso alle società del gruppo Tirrenia nel contesto della loro privatizzazione che possa falsare la concorrenza sul mercato.
Euro Test sui taxi europei
L'ACI ha pubblicato i risultati di un'analisi dei servizi di taxi di 22 grandi città europee, realizzata dagli Automobile Club europei nell'ambito del programma internazionale EuroTest. Nessuna tra le città oggetto di test ha ricevuto il punteggio di "ottimo". Sette, tra cui Milano, hanno ottenuto "buono" (Barcellona, Berlino, Colonia, Lisbona, Monaco, Parigi) e otto "sufficiente" (Bruxelles, Ginevra, Amburgo, Oslo, Rotterdam, Salisburgo, Zagabria, Zurigo). Sei, tra cui Roma (Amsterdam, Lussemburgo, Madrid, Praga, Vienna), sono state classificate "insoddisfacente", mentre una - Lubiana (Slovenia) - "scarso". Tra le altre carenze evidenziate dal test: lingua inglese: difficile comunicare in inglese con la metà dei tassisti; carte di credito: più di un terzo dei tassisti non ha accettato il pagamento con carta di credito; destinazione sbagliata: molti passeggeri sono stati accompagnati in destinazioni sbagliate o fatti scendere a 500 metri dal posto richiesto; informazioni: incapacità di fornire informazioni su attrazioni turistiche e ristoranti; scarsa trasparenza delle tariffe. La miglior corsa singola si è svolta a Barcellona (dall'aeroporto alla stazione ferroviaria principale), ricevendo un punteggio quasi pieno. La peggiore corsa singola, invece, si è svolta a Roma (dalla stazione Termini alla Fiera). Il conducente ha perso la strada due volte, con conseguente deviazione di quasi il 60 per cento. Ha poi ha richiesto 69 Euro invece dei 62,90 euro indicati sul tassametro. Un prezzo molto più alto rispetto ai circa 50 euro, per il percorso diretto, indicato dal listino prezzi del taxi.
Nuova società ferroviaria italo-francese
La Tvt (Trenitalia-Veolia Transdev), nuova società ferroviaria nata dalla partnership siglata il 19 gennaio di quest`anno fra la società di trasporto del Gruppo Fs Italiane e Veolia Transdev, inizia ad operare in Francia. Dopo avere ottenuto il rilascio della licenza da parte del Ministero francese dei Trasporti, TVT è la prima società ferroviaria privata autorizzata a operare in Francia nel trasporto passeggeri. Il primo collegamento è rappresentato da un treno notturno Parigi-Milano-Venezia, che dovrebbe iniziare a circolare l`11 dicembre prossimo. L'offerta prevede tre livelli di servizio: cabine a 6 cuccette, cabine a 4 cuccette e cabine letto da 1 a 3 passeggeri
UE: sentenza sui diritti televisivi
Con sentenza del 4 ottobre 2011 (cause C403/08 e C429/08) la ha stabilito Corte di giustizia europea che un sistema di licenze per la ritrasmissione degli incontri di calcio, che riconosce agli enti di radiodiffusione un'esclusiva territoriale per Stato membro e che vieta ai telespettatori di seguire tali trasmissioni con una scheda di decodificazione in altri Stati membri, è contrario al diritto dell'Unione. La Corte ha respinto il ricorso della Premier League contro i pub che trasmettono le partite straniere. In particolare ha rilevato che «una normativa che vieti l'importazione, la vendita o l'utilizzazione di schede di decodificazione straniere è contraria alla libera prestazione dei servizi» e non può essere giustificata nè per «tutelare i diritti di proprietà intellettuale» nè «per incoraggiare l'affluenza del pubblico negli stadi». In particolare, la Corte ha sentenziato che gli incontri sportivi «non possono essere considerati creazioni intellettuali proprie di un autore» aggiungendo che se anche «la normativa nazionale riconoscesse agli incontri sportivi» una tutela analoga a quella sul diritto d'autore, il divieto di utilizzare schede televisive straniere va «al di là di quanto necessario per garantire un'adeguata remunerazione dei titolari di tali diritti».
UE: consultazione sui servizi di telefonia
Il 3 ottobre la Commissione europea ha avviato due consultazioni pubbliche: la prima riguarda l'accesso non discriminatorio di operatori alternativi alle infrastrutture e ai servizi degli operatori dominanti del settore, la seconda concerne le modalità utilizzate dai regolatori nazionali per calcolare i prezzi che gli operatori devono pagare per tale accesso all'ingrosso (misure di orientamento ai costi). Le consultazioni costituiscono parte dell'azione della Commissione per rafforzare il mercato unico dei servizi di telefonia e sono rivolte agli operatori di telecomunicazioni, alle associazioni di consumatori, ai regolatori nazionali, agli Stati membri e alle altre parti interessate e sono aperte fino al 28 novembre 2011.
UE: lotta contro le frodi
La Commissione europea, in collaborazione con gli Stati membri, ha presentato la Relazione annuale 2010 "Tutela degli interessi finanziari - Lotta contro le frodi", a norma dell'articolo 325 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE). Con tale documento la Commissione intende valutare la portata del rischio derivante dal cattivo utilizzo dei fondi dell'UE, compresi quelli destinati ai trasporti, a causa di irregolarità (inclusa la frode), ed illustrare le iniziative adottate per contrastare questo fenomeno. Tra l'altro, viene segnalato che grazie all'applicazione di sistemi di segnalazione più moderni ed efficaci nella maggior parte degli Stati membri la Commissione può disporre di dati più completi sulle irregolarità e di una migliore qualità, e il numero di casi segnalati è conseguentemente aumentato in quasi tutti i settori del bilancio.