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Briciole di pane

Reti di comunicazione in pillole al 10 settembre 2013

Le news della settimana

Alptransit: visita del ministro svizzero dei trasporti Leuthard . Legambiente: stretegica la realizzazione dei raccordi ferroviari e dei servizi logistici di interscambio nell’area tra Novara e Milano in vista del 2016. Borsa dei Transiti per rispettare la Convenzione delle Alpi
Missione diplomatica del Ministro Svizzero dei trasporti e dell’ambiente, Doris Leuthard, ai suoi colleghi italiani. La visita della Leuthard, avviene mentre si vede la luce in fondo al tunnel più lungo del mondo, quello che dal 2016 verrà aperto alle comunicazioni ferroviarie tra catino padano ed Europa: si tratta della galleria di base del Gottardo, la parte centrale del progetto svizzero ‘Alptransit‘ che, a partire dal 2016, diventerà la spina dorsale del trasporto transalpino, consentendo il passaggio di decine di milioni di tonnellate di merci in più rispetto a quelle che già oggi viaggiano lungo il principale asse ferroviario che sbocca in Pianura Padana (quasi 26 milioni di tonnellate transitate su ferro nel 2011 contro le 14 del Brennero e le 3,4 dell’asse Torino-Lione).

Un incontro entro la fine del 2013 nel quale stilare un accordo inter-ministeriale con road-map, cronoprogramma e piano di finanziamento delle opere da proporre alla ratifica dei Parlamenti dei due Paesi. E’ questo l'esito del confronto svoltosi ieri a Roma tra i due ministri.
Nel corso del meeting è stata ribadita la priorità per entrambi i Paesi del trasferimento del traffico merci dalla gomma al ferro e la strategicità del corridoio europeo TenT Genova-Rotterdam, e constatata l’accelerazione impressa alla realizzazione del Terzo Valico sulla linea ferroviaria Genova-Milano e ai lavori sul nodo ferroviario del porto ligure. 
In vista dell’incontro tecnico del prossimo 4 ottobre a Basilea, i due ministri hanno convenuto quindi di rivisitare e aggiornare i contenuti della Dichiarazione di Intenti sulle infrastrutture e il trasporto ferroviario del dicembre 2012. Particolare attenzione è stata posta alla realizzazione del collegamento Mendrisio-Varese, considerato strategico per l’Expo 2015, e al tratto ferroviario Busto Arsizio-Gallarate-Luino-San Gottardo considerato di interesse prioritario per il trasporto merci sull’asse Genova- Novara- Basilea. La ministra Leuthard ha confermato la disponibilità svizzera a una partecipazione al finanziamento della tratta italiana.In merito ai lavori per la messa di sicurezza del traforo stradale del San Gottardo (lavori previsti dopo il 2020) la Consigliera federale svizzera ha annunciato l’ipotesi del progetto di una seconda canna che, senza ampliare la capacità del collegamento transalpino, verrebbe incontro al reciproco interesse di non interrompere un’arteria importante per il traffico tra Italia ed Europa centrale.
“Per troppi anni ci siamo concentrati su una linea tutto sommato secondaria per l’interscambio merci italiano, qual è la Torino-Lione, e non ci siamo invece occupati di un’opera molto più strategica, che è la realizzazione dei raccordi ferroviari e dei servizi logistici di interscambio nell’area tra Novara e Milano, dove sbarcherà la più grande infrastruttura per l’interscambio commerciale tra Italia e resto d’Europa – ha dichiarato il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza -, così mentre gli svizzeri lavorano per l’apertura al traffico del tunnel di base del Gottardo, confermata per il 2016, noi siamo del tutto impreparati a ricevere l’impatto sulla nostra rete ferroviaria della valanga di merci che lo attraverseranno, e che invece che proseguire il loro viaggio su ferro finiranno per riversarsi su centinaia di migliaia di TIR, aggravando il quadro di inquinamento della 
Pianura Padana“.
Il ministro svizzero Doris Leuthard ha sollecitato Maurizio Lupi e agli altri rappresentanti del Governo durante la sua due giorni di trasferta romana, a seguito anche degli investimenti in franchi svizzeri per l’adeguamento delle gallerie sulle tratte italiane Luino-Novara e Chiasso-Milano.
Italia e Svizzera sono entrambe aderenti alla Convenzione Internazionale per la Protezione delle Alpi, che impone ai Paesi aderenti un obiettivo di riduzione del traffico di transito, la rinuncia a realizzare potenziamenti della viabilità di attraversamento alpino e una decisa politica di sostegno al trasporto su ferro, anche basata su strumenti regolativi di natura economica e fiscale. “Ricordiamo – conclude Legambiente – che realizzare i raddoppi dei tunnel stradali del Gottardo e del Frejus significa violare il Protocollo Trasporti della Convenzione delle Alpi, che impone alle Parti di astenersi dal realizzare nuova capacità stradale transalpina. Ed è anche il modo migliore per vanificare i potenziamenti ferroviari su cui i due Paesi stanno investendo molte risorse. Se davvero quello del trasferimento delle merci su ferrovia è un obiettivo condiviso, occorre abbandonare da subito questi progetti e introdurre misure di disincentivo e regolazione del traffico stradale, istituendo un contingente massimo di transiti commerciali e un meccanismo come la Borsa dei Transiti per regolarlo con equità e secondo criteri di sostenibilità ed efficienza logistica.”


Autotrasporto in fermento: "No al Sistri, è costoso e inefficiente"
Confartigianato Trasporti ribadisce la propria contrarietà al Sistri. "Gli autotrasportatori non possono applicare un sistema di tracciabilità dei rifiuti che in questi anni ha ampiamente dimostrato di non funzionare. Soprattutto è assurdo che il Sistri sia obbligatorio per le aziende italiane di autotrasporto e non per quelle straniere che operano in Italia".
"L’Associazione si fa cassa di risonanza della preoccupazione delle imprese di autotrasporto merci per la decisione del Governo di confermare l’entrata in vigore, dal prossimo primo ottobre, del sistema telematico di tracciabilità destinato alle imprese che trasportano rifiuti pericolosi. E ricorda che non si è voluto tener conto dei risultati negativi dei test di funzionamento effettuati in passato, che hanno evidenziato i deficit tecnici e le inefficienze dei dispositivi previsti dal Sistri dalle chiavette Usb, alla black box".
"Le aziende finiranno per dover subire di nuovo costi e inefficienze di un sistema che, oltre a essere economicamente oneroso, non garantisce alcun risultato per il suo obiettivo principale, vale a dire la battaglia contro lo smaltimento illegale dei rifiuti pericolosi. Confartigianato Trasporti incontrerà a breve tutte le associazioni di categoria per decidere insieme iniziative contro l’applicazione del Sistri alle imprese di autotrasporto".


Marino: serve AV sulla Roma-Fiumicino
"E' assurdo avere una linea ferroviaria che da Roma a Fiumicino ha i binari dell'alta velocita' e usarla per i treni regionali". Lo ha detto il sindaco di Roma, Ignazio Marino, avanzando la richiesta di "avere una capitale che sia al livello di quelle europee, dove i treni possano andare ad alta velocita' sino all'aeroporto e cambiare cosi' la vita di chi vive a Firenze o a Napoli, che potra' salire su un treno ad alta velocita', fare il check-in per un volo intercontinentale a bordo del treno e imbarcarsi a Fiumicino".



Governo/Regioni. Lupi (Regione Lazio): ok piano aeroporti con voli low-cost a Fiumicino
«Quanto prospettato nella riunione di giorni fa dal Ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, nel corso dell'incontro con le Regioni italiane, risponde finalmente in modo concreto alla doppia esigenza di risolvere l'emergenza in atto a Ciampino e Marino e da contemporaneamente un futuro di sviluppo compatibile al trasporto aereo di Roma capitale e del Lazio». È quanto affermato dal Consigliere regionale Simone Lupi, Vicepresidente della Commissione bilancio e componente di quella mobilità alla Pisana. «La proposta contenuta nel Piano Nazionale del Trasporto Aereo che declassa lo scalo ciampinese ad aeroporto per voli solo executive, con il trasferimento di tutti i lowcost intanto a Fiumicino e poi eventualmente ad uno specifico lowcost airport, risponde a quanto approvato dalla Giunta Zingaretti nelle Linee guida del Piano regionale della mobilità, dei trasporti e della logistica presentate al Ministro Lupi dall'assessore regionale alle politiche del territorio, mobilità e rifiuti, Michele Civita. La Regione Lazio ha fissato alcuni punti fondamentali, tra i quali la riduzione dell'impatto ambientale causato dai trasporti, inserendo l'adozione di premi agli Enti locali che adottino politiche volte a favorire il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile.


PORTO TRIESTE: 132 milioni PER PIATTAFORMA LOGISTICA. Firmato decreto interministeriale
Firmato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi il decreto interministeriale che assegna definitivamente il finanziamento di 32 milioni di euro per la piattaforma logistica del porto di Trieste. Lo ha comunicato la presidente dell'Apt Marina Monassi nel corso di un incontro alla Camera di Commercio di Trieste.
 "Entro il 30 ottobre 2013 - ha precisato Monassi - dovranno pervenire le offerte ed entro fine anno saranno assegnati i lavori. Un investimento da 132 milioni complessivi con, oltre i 32 del Cipe, anche 70 milioni dell'Apt e altri 30 a carico del privato che otterra' la concessione dei lavori".

Andrea Franceschi