Reti di Comunicazione in pillole al 19 giugno 2012
Limitazioni alla circolazione stradale fuori dai centri abitati dei veicoli pesanti
E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 16 giugno il DM n. 161 del 22.05.2012 con il quale il Ministero delle infrastrutture e trasporti ha reso noto il calendario per le limitazioni alla circolazione stradale fuori dai centri abitati dei veicoli e dei complessi di veicoli per il trasporto di cose, aventi massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 t, per l'anno 2012. Il decreto annulla e sostituisce il Decreto Ministeriale 15 dicembre 2011 a decorrere dal 1° luglio 2012.
OCSE: 1% PIL investito in infrastrutture ferroviarie/stradali nel periodo 1997/2012
L'OCSE, nella pubblicazione Statistics Brief del mese di Giugno, evidenzia come i Paesi dell'OECD abbiano speso, negli ultimi quindici anni, in media l'1% del proprio PIL in infrastrutture stradali e ferroviarie. In sintesi: a) gli investimenti in infrastrutture di trasporto interne nei Paesi OCSE sono rimaste costanti ad una media dello 0,8% del PIL (ad esclusione del Giappone) mentre il volume complessivo degli investimenti (spesa in termini reali) è cresciuto del 30% ; b) le economie europee occidentali hanno investito in modo crescente nelle ferrovie a differenza di quelle dell'Europa centrale ed orientale che hanno investito nelle strade; c) mentre livelli record di investimenti in infrastrutture si sono registrati nell'Europa Centale e Orientale nel 2009, i dati più recenti mostrano per la prima volta una diminuzione dell'11% in termini reali dal 2009 al 2010.
Traffico merci nei porti italiani: -7,9% container nel primo trim 2012/2011. Genova, Trieste e Napoli in controtendenza
IlSole24Ore del 12 giugno, citando i dati dell'Economic Area del gruppo Contship Italia , specializzato nella gestione di terminal portuali, riporta la movimentazione del traffico container nei porti italiani nel primo trimestre 2012. Il totale degli scali mostra una riduzione del 7,9%, in confronto al primo trimestre del 2011. Sono pochi i porti che registrano una crescita e di questi solo tre presentano percentuali significative: Genova (+10,1%), Trieste (+22,1%) e Napoli (+12,3%). I porti di trasbordo italiani (Gioia Tauro, Taranto e Cagliari), nei primi tre mesi del 2012, totalizzano una riduzione complessiva del 19,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Si evidenzia però una crescita dell'11,8% di questi porti rispetto al quarto trimestre del 2011.
Rapporto ENAC 2011: presto Piano Nazionale degli Aeroporti e Contratto di Programma per gli aeroporti in rinnovo entro l’anno
Il 13 giugno è stato presentato a Roma il Rapporto annuale 2001 dell'Ente nazionale aviazione civile -ENAC. E’ stato evidenziato un incremento del 6,5% dei passeggeri che hanno utilizzato gli aeroporti nazionali nel 2011 rispetto all'anno precedente, nonostante il calo del traffico di rotta, a livello europeo, in un contesto di grave crisi e difficoltà economica. Il Rapporto, che si articola in sette capitoli riguardanti le diverse attività istituzionali dell'Ente, fornisce un quadro d'insieme del comparto dell'aviazione civile nazionale. Tra gli aspetti trattati si segnalano in particolare: la proposta di Piano nazionale degli Aeroporti, che individua gli interventi prioritari per adeguare le infrastrutture e incrementare la capacità degli scali; la pubblicazione dello State Safety Programme e dell'ENAC Safety Plan, relativi alla sicurezza del volo; la realizzazione del Piano Nazionale delle Prestazioni dello Spazio Aereo per il raggiungimento degli obiettivi europei nelle aree della sicurezza, dell'ambiente, della capacità e dell'efficienza economica; la redazione del Programma Nazionale per la Sicurezza dell'aviazione civile (PNS) finalizzato a definire le responsabilità relative all'attuazione delle norme fondamentali comuni volte alla prevenzione di atti di interferenza illecita e a precisare gli adempimenti in capo a operatori aeroportuali e altri soggetti; la stipula di un Protocollo d'Intesa con il Ministero dell'Ambiente per l'efficientamento energetico dei 15 aeroporti situati nelle Regioni Obiettivo Convergenza (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia); l'attività istruttoria finalizzata alla stipula dei contratti di programma. In tale ambito si ricorda la conclusione e approvazione dei contratti con gli aeroporti di Catania e Cagliari e l'approvazione del contratto con l'aeroporto di Bologna.
UE: diritti dei passeggeri a mobilità ridotta nel trasporto aereo
Il 14 giugno la Commissione europea ha pubblicato alcuni orientamenti volti a chiarire l'applicazione del regolamento (CE) n. 1107/2006 sui diritti dei passeggeri con disabilità e a mobilità ridotta nel trasporto aereo. Gli orientamenti riguardano i viaggiatori in tutti gli aeroporti dell'UE nonché i voli dei vettori UE in ogni parte del mondo e dei vettori non UE in entrata o in uscita dall'UE. Gli orientamenti affrontano una serie di aspetti in materia di accesso al trasporto aereo senza discriminazioni tra cui: la notifica prima della partenza ai prestatori di servizi aerei delle necessità di assistenza; l'obbligo di non richiedere di norma i certificati medici per coloro che hanno una condizione di disabilità stabile (ad esempio i non vedenti o le persone su sedie a rotelle); la possibilità di non essere accompagnati per i disabili autonomi; le attrezzature mediche per la mobilità.
UE: quadro di valutazione dell'agenda digitale
La Commissione europea ha adottato il quadro di valutazione annuale sull'agenda digitale che ne analizza i progressi compiuti e le questioni critiche nonché lo stato del mercato delle telecomunicazioni dell'UE, e la competitività digitale europea. Tra le problematiche analizzate: la scarsa conoscenza e il modesto utilizzo di internet da parte di circa la metà della forza lavoro e la totale assenza di competenza per circa il 25%; il ricorso limitato allo shopping online e al commercio elettronico e l'alto prezzo delle tariffe in roaming.