Reti di comunicazione in pillole al 25 ottobre 2013
Le news della settimana
UE: finanziamento di 250 mln per progetti infrastrutturali in Italia (2007-2013)
Il 17 ottobre 2013 la Commissione ha reso pubbliche nuove decisioni di finanziamento su progetti infrastrutturali a valere sulla programmazione in corso (2007-2013), per un totale di 1,6 miliardi di euro. Tra le decisioni che coinvolgono l'Italia, diverse riguardano il corridoio ferroviario Stoccolma-Palermo. Sono previsti infatti stanziamenti per l'introduzione del sistema europeo per la gestione del traffico ferroviario Ertms, per uno studio di fattibilità del tunnel di base del Brennero (85 milioni di euro), per il completamento della tratta Treviglio-Brescia (131 milioni), per il raddoppio della tratta Prenestina-Lunghezza-Guidonia (6,5 milioni) e Orte-Falconara (8,1 milioni), per espropri sulla linea Torino-Lione (5 milioni) e per l'adeguamento del terminal Ronco-Canepa (3,9 milioni). Sono state stanziate nuove risorse anche per interventi sui porti di Ravenna (2,1 milioni) e di Civitavecchia (un milione di euro per analizzare l'impatto di nuovi collegamenti stradali con lo scalo merci di Orte) e per potenziare i collegamenti fluviali tra Lombarda e Adriatico (4 milioni di euro per i lavori di adeguamento della tratta ferrarese del Po e un milione di euro per uno studio sulla connessione fluviale da Cremona all'Adriatico).
UE: proposta di direttiva sulla sicurezza delle ferrovie
Il 10 ottobre 2013 il Consiglio trasporti ha espresso un orientamento generale sulla proposta di direttiva relativa alla sicurezza delle ferrovie (COM(2013)31), che prevede una rifusione della direttiva del 2004 ed è parte del quarto pacchetto ferroviario, che la Commissione ha presentato a gennaio 2013. La proposta, che deve essere approvata secondo la procedura legislativa ordinaria, è finalizzata ad ottenere un ulteriore miglioramento della sicurezza delle ferrovie dell'Unione e a facilitare l'accesso dei servizi di trasporto ferroviario al mercato.
Commissione Industria e Trasporti UE. Reti TEN: 23 miliardi ai trasporti nel 2014/2020 per collegare l'Europa
Il 7 ottobre 2013 le commissioni Industria e Trasporti del Parlamento europeo hanno approvato l'accordo sul Meccanismo per collegare l'Europa (Connecting Europe Facility), lo strumento di finanziamento per le reti transeuropee nei settori dei trasporti, dell'energia e delle telecomunicazioni. Il 10 luglio i Rappresentanti Permanenti degli Stati membri (Coreper) avevano approvato il compromesso raggiunto da Consiglio e Parlamento europeo, ora il testo sarà sottoposto al voto dell'assemblea plenaria del Parlamento europeo e poi del Consiglio. A fronte di un budget complessivo di circa 29,3 miliardi di euro per il periodo 2014-2020, per il settore trasporti sono previsti 23,17 miliardi di euro, di cui 10 provenienti dal Fondo di coesione.
UE: proposta di direttiva su imbarcazioni da diporto e moto d'acqua
Il Parlamento europeo il 9 ottobre 2013 ha approvato la proposta di direttiva sulle imbarcazioni da diporto e le moto d'acqua ( COM(2011)456), contenente nuove norme per rendere le imbarcazioni da diporto più sicure e ridurre le emissioni inquinanti. Sono infatti previsti nuovi requisiti di sicurezza e limiti più severi per le emissioni dei gas di scarico. Sulla proposta, che seguirà la procedura ordinaria, era stato raggiunto un accordo in sede di trilogo prima dell'estate.
Diporto nautico: il MIT pubblica i nuovi dati annuali
E' stato pubblicato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e diffuso in occasione del 53° Salone Nautico Internazionale di Genova il volume "Il Diporto nautico in Italia 2012", che fa parte del Programma Statistico Nazionale ed è composto da cinque capitoli che sintetizzano i risultati delle rilevazioni statistiche annuali sulle infrastrutture e sulla consistenza del naviglio da diporto, sulle patenti nautiche, sui sinistri e sull'attività svolta dalle Capitanerie di Porto.
Confetra, Governo italiano assente sui porti europei
La confederazione di Confindustria chiede un intervento più incisivo del Governo italiano nell'ambito della politica comunitaria sul trasporto marittimo. A tale proposito, cita l'assenza di rappresentanti italiani quando in ambito comunitario quando è stato deciso di accelerare l'iter del Regolamento Kallas sui porti, così da approvarlo prima delle elezioni europee (che avverranno a maggio 2014).
"Confetra, alcuni mesi fa, aveva segnalato al ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, la necessità di convocare le parti interessate perché contribuissero a definire una possibile posizione comune", scrive la confederazione in una nota. Convocazione che non è avvenuta, mentre "Molte associazioni nazionali di settore hanno separatamente presentato emendamenti al Regolamento attraverso le loro organizzazioni a Bruxelles". Perciò, Confetra chiede un incontro urgente su tale argomento.
La confederazione vuole anche discutere delle nuove alleanze che stanno affermandosi nel trasporto globale dei container e, in particolare, sulle conseguenze per porti ed operatori logistici. "secondo i principali analisti, queste alleanze determineranno una competizione aggressiva in tutto il sistema", afferma Confetra.