Reti di Comunicazione in pillole al 31 gennaio 2012

Sono stati presentati presso l'Automobile Club d'Italia i risultati della seconda edizione di "Safety Driver", l'iniziativa per la sicurezza stradale svoltasi a Roma la notte di Capodanno 2012 e promossa dall'Associazione Stradamica, Toga Project e Publiglobe con il contributo dell'ACI e di altri partner pubblici e privati. Il progetto è stato realizzato in modo gratuito e patrocinato da Roma Capitale, Regione Lazio e Provincia di Roma. "Safety Driver" ha proposto un servizio di accompagnamento ed assistenza ai ragazzi che dopo una serata in discoteca hanno scelto di non guidare, consapevoli dei rischi a seguito del consumo di alcol. Durante la notte del 31 dicembre 2.500 persone, prevalentemente tra i 25 e i 35 anni, sono tornati a casa in totale sicurezza a bordo di un'auto condotta da un volontario, per un totale di oltre 400 corse.

Sulla Gazzetta Ufficiale del 25 gennaio 2012 è stata pubblicata la Deliberazione dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni dell'11 gennaio 2012, recante "Individuazione degli obblighi regolamentari relativi ai servizi di accesso alle reti di nuova generazione". Il contenuto della delibera era stato illustrato del Presidente dell'Autorità nel corso dell'audizione svoltasi presso la Commissione trasporti della Camera il 18 gennaio scorso.

Il Tar del Lazio, accogliendo un ricorso proposto da Sky Italia, ha annullato il Piano di numerazione automatica dei canali della tv digitale terrestre in chiaro e a pagamento, la cosiddetta LCN (Logistic Channel Number), contenuto nella delibera dall'Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni dell'agosto 2010. Il Tribunale amministrativo, su richiesta delle emittenti Canale 34 e Più Blu Lombardia, si era già pronunciato sulla delibera, annullando il 1° agosto 2011, la parte del provvedimento che assegnava i numeri dal 9 al 19 alle emittenti locali. La sentenza del Tar era stata poi sospesa dal Consiglio di Stato. La nuova sentenza, a differenza della precedente, annulla l'intero provvedimento dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, che adesso dovrà emanare un nuovo regolamento sulla numerazione automatica dei canali della tv digitale terrestre in chiaro e a pagamento, seguendo le indicazioni fornite dal Tribunale amministrativo.

Il 27 gennaio la Commissione europea ha avviato un'indagine approfondita al fine di stabilire se l'impresa comune transatlantica, costituita tra Air France-KLM, Alitalia e Delta (tutte membri dell'alleanza SkyTeam) concentrata sui collegamenti aerei tra l'UE e gli Stati Uniti, configuri una violazione del regolamento (CE) n. 1/2003 sulle intese e gli abusi di posizione dominante. L'obiettivo è chiarire se tale iniziativa possa nuocere agli interessi dei passeggeri su alcuni voli tra gli USA e l'UE per i quali, se non ci fosse l'impresa comune, le parti offrirebbero servizi competitivi. Nella stessa data, la Commissione ha deciso di chiudere una precedente inchiesta avviata nel 2006 al fine di valutare se gli accordi di cooperazione conclusi tra gli otto membri di SkyTeam, tra cui Alitalia, potessero tradursi in una riduzione della concorrenza su determinate tratte.

Alitalia ha reso noto che il Consiglio di Amministrazione ha avviato il progetto finalizzato a conseguire un'integrazione con i vettori Blue Panorama e Wind Jet, che hanno trasportato nel 2011 circa 4,8 milioni di passeggeri complessivi, rispetto ai 25 milioni di Alitalia. Non viene precisato se si preveda l'acquisto dell'intero capitale delle due compagnie o solo di una quota di controllo. Blue Panorama è attiva nel settore dei voli charter e dei voli nazionali (Roma-Torino, da Linate alla Calabria, per la Sicilia e Lampedusa). Wind Jet ha basi a Catania, Palermo e Rimini e dichiara una quota di mercato del 6,2%, la sesta in Italia.

Il 30 gennaio Italia e Francia hanno ratificato l'accordo bilaterale per la linea ferroviaria Torino-Lione: a firmare l'intesa sono stati il ministro dei Trasporti francese, Thierry Mariani, ed il viceministro alle Infrastrutture e trasporti Mario Ciaccia. Nel corso di una conferenza stampa nell'ambito della cerimonia, i due ministri hanno confermato i tempi di esecuzione della nuova linea ferroviaria che dovrebbe diventare operativa nel 2023. E' stato inoltre riepilogato lo stato dei finanziamenti della prima fase, valutato in 8,2 miliardi. Il 40%, pari a circa 3,3 miliardi, dovrebbe essere a carico dell'Unione europea, mentre i rimanenti 5,1 miliardi a carico dei due Stati dovrebbe essere ripartiti con un onere del 57,9% (2,7 miliardi) a carico del nostro Paese e il 42,1% (2,2 miliardi) da parte della Francia. L'intesa dovrà poi essere ratificata dal Parlamento di ciascun Paese e sottoposto infine all'Unione europea.

Il 25 gennaio la Commissione europea ha adottato una decisione volta a migliorare i processi di certificazione e autorizzazione delle linee e dei treni equipaggiati con il sistema ETCS, lo standard europeo per la segnalazione e il controllo della velocità dei treni. L'ETCS è parte integrante del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (ERTMS). L'installazione dell'ETCS sui principali corridoi destinati al traffico merci contribuirà ad accrescere la competitività del trasporto ferroviario europeo e a superare i problemi di incompatibilità dovuti all'esistenza nell'UE di 20 sistemi diversi di segnalazione.

Secondo dichiarazioni dei dirigenti di SNCF - la compagnia ferroviaria francese - l'obiettivo del Tgv ad alta velocità Milano-Torino-Lione-Parigi è quello di raggiungere i 500 mila passeggeri l'anno. La linea è attiva dall'11 dicembre scorso, e nel periodo natalizio ha registrato un incremento di traffico passeggeri del 50%. Per Sncf, Torino è uno snodo molto importante: il collegamento con la città sabauda rappresenta il 35-40% del traffico con la Francia. Il treno Milano-Parigi ha tre frequenze giornaliere andata e ritorno, con biglietti a partire da 25 euro. Il Tgv Milano-Parigi è composto da otto carrozze, di cui una con servizio bar-ristoro, per un totale di 343 posti, 109 di prima e 234 di seconda classe. La tratta Torino-Parigi è stata la più venduta sull'intera direttrice Milano-Parigi nel primo mese di operatività del Tgv gestito da Sncf.

Il 24 gennaio, in occasione di un incontro con il commissario europeo ai trasporti, Siim Kallas, la commissione Trasporti del Parlamento europeo ha espresso preoccupazione riguardo alla formazione per le evacuazioni dai piroscafi in caso di emergenza. In quella sede è stata sostenuta la necessità di ridurre le misure massime delle navi da crociera e di rivedere le regole sulla sicurezza delle grandi imbarcazioni. Nuove misure in tal senso dovrebbero essere presentate nel 2012.