Reti di comunicazione in pillole al 6 novembre 2013
Le news della settimana
(ANFIA) Mercato dell'auto ottobre 2013: -5,6% su 2012. Trend negativo da 26 mesi. -2,3% anche nell’usato
I dati del MIT relativi al mese di ottobre 2013 confermano il trend discendente del mercato italiano dell'auto che totalizza 110.841 immatricolazioni, il 5,6% in meno rispetto a ottobre 2012 (117.397 unità). Il comunicato dell'ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica) evidenzia che si tratta del ventiseiesimo mese consecutivo con il segno negativo. Nei primi dieci mesi dell'anno, i volumi complessivi ammontano a 1.111.520 unità, in flessione dell'8% rispetto allo stesso periodo del 2012 (1.208.470 unità), riportandosi sui livelli del 1978-1979. Le marche nazionali, nel complesso, totalizzano nel mese di ottobre 31.239 immatricolazioni (-8,7%). Nei primi dieci mesi dell'anno, i volumi immatricolati si attestano a 321.839 unità (-10,3%). Anche il mercato dell'usato, dopo il segno positivo di settembre (+6,5%), registra nuovamente una flessione a ottobre (-2,3%).
Diritti aeroportuali: approvati i decreti che recepiscono la normativa europea
Con decreto interministeriale n. 372 del 14 ottobre 2013, che modifica il precedente decreto interministeriale 14 novembre 2000, n. 140T, i diritti di approdo e partenza sugli aeroporti nazionali sono stati rideterminati per adeguarsi alla sopravvenuta normativa europea in materia di non discriminazione dei diritti aeroportuali. In particolare sono stati rideterminati, con relativi decreti, i diritti per quegli scali per cui è già stato sottoscritto il Contratto di Programma ENAC/Gestore aeroportuale. Sono state inoltre modificate le Linee guida in materia di regolazione tariffaria dei servizi aeroportuali offerti in regime di esclusiva con il Decreto Interministeriale MIT/MEF n. 373 in data 14 ottobre 2013.
Alitalia: risultati 3Q 2013. Ricavi per 1.060 mln .Load factor al 79%. Ebit (al 30/9): -162 mln. Ricavi passeggeri (al 30/9): -1,6%
Il Consiglio di Amministrazione di Alitalia Compagnia Aerea Italiana S.p.A. , riunitosi il 31 ottobre 2013, ha approvato i risultati gestionali dei primi nove mesi del 2013 (1 gennaio - 30 settembre 2013). I ricavi totali gestionali del periodo ammontano a 1.060 ml. € in diminuzione del 6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. ll risultato operativo (Ebit) nel terzo trimestre è stato pari a +36 ml. €, rispetto ai +50 ml. € dello stesso trimestre dello scorso anno, mentre il risultato netto è stato di +7 ml. €, rispetto a +27 ml. € dell'analogo periodo del 2012. Nel terzo trimestre è significativamente migliorato il tasso di riempimento degli aerei (load factor), che sale al 79%. ll risultato operativo (Ebit) dei 9 mesi è stato pari a -162 ml. €, rispetto ai -119 ml. € dello stesso periodo dello scorso anno. Esso comprende componenti straordinarie positive per 39 milioni di euro in diminuzione rispetto a quelle dell'anno precedente che erano pari a 89 milioni di euro. Al netto di queste partite non ricorrenti l'Ebit industriale 2013 si attesta a -201 ml. €, in miglioramento di 7 milioni di euro rispetto all'anno precedente (-208 ml. €). Si riduce l'indebitamento finanziario netto gestionale al 30 settembre che risulta pari a -813 ml. €, rispetto ai 851 milioni di € al 30.06.2013; di questa voce la quota per l'indebitamento sulla flotta di aerei di proprietà è pari a 575 ml. €. I ricavi da traffico passeggeri nei 9 mesi del 2013 sono in lieve flessione (-1,6%) rispetto allo stesso periodo del 2012.
Smantellamento navi nella UE: risoluzione legislativa del Parlamento per il riciclo solo in strutture iscritte nel registro dell’UE che rispettino i requisiti di tutela ambientale e sicurezza dei lavoratori
Il Parlamento europeo ha approvato il 22 ottobre 2013 una risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento COM (2012)118 relativo al riciclaggio delle navi nell'Ue. La proposta di Regolamento prevede che le navi dell'Unione europea potranno essere smantellate solo in strutture autorizzate dall'Unione europea che rispettino i requisiti di tutela ambientale e sicurezza dei lavoratori. Il regolamento, frutto di un accordo con il Consiglio Ue, prevede l'istituzione di un registro Ue degli impianti di riciclaggio autorizzati nei quali sarà possibile il riciclo delle navi. Inoltre vengono definiti i requisiti specifici che le navi devono soddisfare prima essere avviate al riciclaggio (ad esempio la riduzione al minimo dei rifiuti pericolosi presenti a bordo). Infine si prevede l'obbligo dell'armatore di notificare agli Stati membri e all'Ue l'intenzione di avviare una nave al riciclaggio.
OK del Consiglio europeo al pacchetto telecomunicazioni. Autorizzazione unica per gli operatori in UE, stop ai costi del roaming dal 1/7/2014. Prioritaria l’armonizzazione dell’assegnazione dello spettro. Mercato unico digitale entro il 2015. Molte riserve degli stati membri sulla tempistica di adozione
Il Consiglio europeo del 24 e 25 ottobre 2013 ha valutato positivamente il pacchetto legislativo sulle telecomunicazioni "Un continente connesso", di cui chiede un'attenta e approfondita analisi e una successiva rapida adozione. Il pacchetto, presentato dalla Commissione a settembre: semplifica il regime di autorizzazione e le norme UE per gli operatori delle telecomunicazioni; elimina i costi del roaming a partire dal 1° luglio 2014; abolisce la maggiorazione del prezzo delle chiamate internazionali in Europa; aumenta il livello di tutela dei diritti dei consumatori; garantisce condizioni di assegnazione prevedibili e tempistiche coordinate per l'accesso allo spettro delle frequenze. In particolare, nelle conclusioni del Consiglio europeo, si sottolinea l'importanza di armonizzare le norme in materia di assegnazione dello spettro - nel rispetto delle competenze nazionali - e di completare il mercato unico digitale entro il 2015.
Nel corso del dibattito, pur concordando sull'esigenza di superare l'attuale frammentazione del mercato interno, vari Stati membri hanno confermato le riserve, gia' emerse nella fase preparatoria del Consiglio europeo, sulla previsione di scadenze troppo ravvicinate per l'adozione del pacchetto.
TLC: Ok Commissione UE alle linee guida per il versamento IVA nel luogo di residenza del cliente dal 1/1/2015 attraverso uno sportello unico
Il 29 ottobre la Commissione europea ha presentato le linee guida per aiutare le imprese di telecomunicazione, radiodiffusione e servizi elettronici nell'applicazione delle nuove norme IVA che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2015.
In base a tali nuove disposizioni, l'IVA verrà addebitata nel luogo di residenza del cliente anziché del venditore. Inoltre, uno sportello unico (One Stop Shop) consentirà alle aziende di telecomunicazione, radiodiffusione e servizi elettronici, di rispettare i relativi obblighi IVA agendo dal Paese in cui sono registrate, ed evitando dunque di doversi registrare in ogni Stato in cui prestano i propri servizi. Le linee guida riguardano, in particolare, le informazioni che verranno richieste per registrare e versare l'IVA, i formati in cui verrà richiesta, le scadenze di presentazione e le modalità relative ai pagamenti.