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Briciole di pane

Reti di comunicazione in pillole all'8 novembre 2013

Le news della settimana

 

Sicurezza stradale. D'Angelis, Sottosegretario MIT: 'Iniziato l’iter di riforma del Codice della Strada: in arrivo piu' sicurezza, sanzioni severe per chi guida sotto effetto di alcool e droghe, meno incidenti, aggiornamento delle norme, semplificazione burocrazia e tutela di pedoni e ciclisti'.
''Iniziato alla Camera l'iter per la riforma del Codice della Strada del 1959. Obiettivi del Governo: piu' sicurezza, sanzioni severe per chi guida sotto effetto di alcool e droghe, meno incidenti, aggiornamento delle norme, semplificazione burocrazia e tutela di pedoni e ciclisti''. Lo annuncia il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Erasmo D'Angelis con delega alla sicurezza stradale che oggi in Commissione Trasporti ha seguito l'inizio dell'iter parlamentare. ''Grande soddisfazione – ha sottolineato D'Angelis - per l'avvio alla Camera, in Commissione Trasporti presieduta da Michele Meta, dell'iter della Riforma del Codice della Strada. Un atto che l'Italia aspettava dal 1959.
Passeremo dal testo vigente, di difficile lettura anche per gli addetti ai lavori con 230 articoli, norme tecniche, prescrizioni e disposizioni in larghissima parte da aggiornare anche nella terminologia come ad esempio 'velocipede', ad un Codice molto piu' snello, chiaro e leggibile con 70-80 articoli che avra' la massima diffusione, soprattutto nelle scuole. Il nostro impegno per la riforma - e il lavoro Parlamentare - mettera' al centro la sicurezza a tutti i livelli del cittadino utente della strada, con semplificazioni, tutele e rafforzamento dei diritti per pedoni e ciclisti, con doveri e regole da rispettare.
Rispondera' anche alle esigenze di mobilita' nuova degli italiani e alle necessita' di interventi urbani, favorendo ad esempio piste e corsie ciclabili e aree a 30 km/h''. ''Essendo tra i Paesi piu' indisciplinati e multati del mondo – ha aggiunto - e con il record europeo di 78.5 milioni di multe l'anno, 215.000 al giorno (dopo di noi la Germania con 23 milioni) il nuovo Codice dovra' garantire una maggiore responsabilizzazione di chi guida, anche con l'istituzione del patentino a punti per i minorenni. Scatteranno doveri per i ciclisti come l'obbligo di utilizzo di sistemi di segnalazione e visibilita' notturni e di conoscenza delle regole''.
E' certamente molto positivo il dimezzamento di morti e feriti negli ultimi anni grazie a maggiori controlli con alcooltest, patente a punti e un forte impegno di Polstrada e forze dell'ordine, ma il 2012 si e' chiuso con 3.650 morti e 260.500 feriti e negli ultimi 12 anni per incidenti stradali in Italia sono morte 63.941 persone con 3.918.352 feriti e invalidi, con costi umani e sociali elevatissimi e una spesa sanitaria per il solo soccorso per oltre 600 milioni l'anno. E' come se fosse sparita una citta' come Siena e se fossero feriti o invalidi tutti gli abitanti di Roma''.

 

Trasporti: varato il SISTE, registro telematico della nautica da diporto
Grazie ad una norma contenuta nella scorsa legge di stabilità, che ha istituito presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Sistema Telematico Centrale della Nautica da Diporto (Siste), è stato approvato dal Consiglio dei Ministri uno schema di regolamento che ha definito le modalità di funzionamento del nuovo sistema elettronico. Il sistema porterà una radicale semplificazione e razionalizzazione delle procedure, e consentirà, attraverso appositi sportelli diffusi su tutto il territorio nazionale, e in parte coincidenti con gli attuali uffici delle Capitanerie di porto e della Motorizzazione civile, la progressiva informatizzazione della tenuta dei registri di iscrizione e la digitalizzazione delle formalità relative al rilascio dei documenti delle unità da diporto". Al contempo il sistema consentirà di introdurre misure volte ad arginare fenomeni fraudolenti, consentendo un efficace rapporto sinergico tra Pubblica Amministrazione ed operatori del settore volto a garantire l’acquisizione di elementi conoscitivi utili alla identificazione delle unità da diporto. Il provvedimento prevede infine un’ulteriore misura di semplificazione, tesa alla dematerializzazione dei contrassegni relativi ai contratti di assicurazione per la responsabilità civile per i danni derivanti dalla navigazione delle unità da diporto.

 

Trasporti: Moretti, nel Tpl pensare a tariffe diverse per fasce orarie
Tariffe differenziate in base alle fasce orarie. Questa la proposta lanciata dall'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Mauro Moretti, a margine di un convegno sull'imprenditoria femminile, organizzato insieme alla Luiss, per risolvere il problema degli orari di punta nelle grandi citta'. ''Siamo disponibili ad affrontare il problema, anche se impopolare. Nelle altre grandi citta' del mondo ci sono fasce tariffarie diverse, con meccanismi di incentivi e disincentivi del trasporto nelle diverse fasce orarie. Sono temi che devono essere affrontati anche da noi, in modo da offrire una migliore qualita' del servizio, a parita' di risorse''. Oltre a cio', per risolvere il congestionamento del traffico nelle grandi citta', Moretti propone di diversificare gli orari di inizio di attivita' tra scuole, uffici e universita'.

 

Enav: Commissione Trasporti Camera in visita a centro controllo Roma
La Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, guidata dal Presidente Michele Meta, ha visitato il Centro di Controllo d’Area di Roma di Enav Spa. La Commissione è stata accolta dall’Amministratore Unico Massimo Garbini e dal Direttore Generale Massimo Bellizzi. L’amministratore unico di Enav ha presentato la struttura operativa, una delle più avanzate in Europa che gestisce il 63% dello spazio aereo nazionale e controlla ogni giorno circa 3.000 movimenti, fornendo un ampio spaccato della situazione del trasporto aereo nazionale. “È stata un’esperienza di grande interesse che ci ha permesso di verificare, oltre che la dotazione strumentale all’avanguardia anche l’alta professionalità e l’impegno del personale Enav nello svolgimento dei propri compiti” ha dichiarato il Presidente Meta. “Siamo lieti e orgogliosi – ha dichiarato l’AU Massimo Garbini- che le Istituzioni dimostrino tanta attenzione alla nostra Società, che riteniamo un asset strategico per l’Italia. Siamo apprezzati anche all’estero sia a livello istituzionale, per l’impegno nella realizzazione del Single European Sky, che dal punto di vista commerciale: siamo una realtà consolidata anche fuori dall’Europa”.

 

Freight Leaders Council: graduare le accise in base alla sostenibilità
Il presidente del Freight Leaders Council, Antonio Malvestio, ha inviato al presidente della Fondazione Sviluppo Sostenibile, Edo Ronchi, e al coordinatore del gruppo per la Mobilità sostenibile, Raimondo Orsini, una lettera nella quale precisa la posizione dell’associazione in merito al "Pacchetto di misure per un Green New Deal per l’Italia", in discussione agli Stati generali della Green Economy che si aprono oggi a Rimini. 
Nella lettera, Malvestio ribadisce che il FLC condivide il principio "chi inquina, paga" e chiede di specificare meglio nel documento conclusivo che sarà portato all’attenzione del governo, le modalità di riduzione del rimborso delle accise sul gasolio all’autotrasporto, adottando un criterio che distingua "i diversi livelli di impatto ambientale fra i vari soggetti che usufruiscono del beneficio fiscale". 
"Sarebbe ingiusto e penalizzante, soprattutto in una fase così delicata per l’economia nazionale - aggiunge Malvestio - colpire quanti si adeguano alle più recenti direttive europee in materia di emissioni dei veicoli stradali (Euro 5 e 6), e che, per di più, operano nella quasi totalità al di fuori dei centri urbani, mettendoli sullo stesso piano di quanti, invece, o preferiscono mantenere in esercizio veicoli obsoleti (Euro 0 o 1) oppure - operando in conto proprio - sono soggetti al fenomeno del ritorno a vuoto che contribuisce fortemente ad aumentare proprio l’inquinamento urbano".

 

Binari nel porto di Livorno: via libera a 40 milioni di investimenti
Via libera all'investimento di 40 milioni di euro, di cui 33 di risorse comunitarie, per la penetrazione dei binari ferroviari nelle banchine del porto di Livorno. La notizia è stata data a Bruxelles dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, al termine dell'incontro con i vertici della Direzione Generale Concorrenza della Commissione europea. Gli interventi in progetto prevedono la realizzazione del collegamento diretto della darsena Toscana alla direttrice Tirrenica lato nord e di un ulteriore binario di collegamento tra Livorno Calambrone e Livorno porto nuovo-darsena. 
"E' un investimento importante non solo per Livorno ma per tutta la Toscana e il nostro Paese - ha sottolineato Rossi - Ci consente di realizzare opere infrastrutturali in grado di trasferire le merci dal trasporto su gomma a quello su ferro e conseguentemente potenziare anche la mobilità marittima, con evidenti benefici per l'ambiente e il traffico stradale". I finanziamenti saranno utilizzati da Rete ferroviaria italiana (Rfi) per realizzare questa infrastruttura. Il via libera formale alla sua costruzione verrà dato dai successivi passaggi procedurali. Ciò consentirà a Rfi di aprire i cantieri, come già annunciato, nel primo trimestre del 2014 e di poterli concludere entro il 2015.
 

Andrea Franceschi