Roma: in Campidoglio 'Si fa strada', piano di riqualificazione strade della Capitale
Roma, 26 mag. (Adnkronos) - Ad oggi è stato possibile riqualificare il 20% delle strade della grande viabilità e per il Giubileo sarà completato l'80%: al 100% si arriverà a fine consiliatura, secondo i dati forniti dal Dipartimento Coordinamento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana (Csimu) del Comune di Roma, sul piano di riqualificazione stradale della Giunta Gualtieri per la Capitale. La riqualificazione straordinaria e programmata della viabilità della Capitale è il cardine di 'Roma si fa strada', il piano presentato dal Sindaco Roberto Gualtieri insieme all'assessore ai Lavori pubblici e alle Infrastrutture, Ornella Segnalini. Il comunicato stampa dell'evento spiega come la mappa della viabilità delle strade principali di Roma si sviluppa su 800km e annovera oltre 700 strade. Il 65% del traffico cittadino circola su queste grandi vie. Per realizzare questo piano Roma Capitale ha a disposizione 300 milioni di euro di cui 217 provenienti da fondi del Giubileo e oltre 83 dal bilancio del Campidoglio. Nel corso del 2023 l'amministrazione comunale di Roma ha finanziato con fondi di bilancio 20 milioni di euro su circa 30km di strade di viabilità principale della Capitale. Gli interventi per quest'anno sono ora in corso di progettazione e saranno eseguiti nel secondo semestre del 2023. Rispetto al 2022 dove, sempre secondo i dati forniti dal Csimu, la Giunta Gualtieri ha finanziato 20 milioni di euro con fondi di bilancio, in convenzione con Anas, che hanno consentito di intervenire su 42km di strada. Nel novembre 2021 è iniziato il programma del Piano strade che ha portato Roma a riqualificare circa 200km in un anno e mezzo. Un risanamento così profondo e complesso non veniva eseguito da più di vent'anni e ha visto impegnati nei lavori il Dipartimento Csimu di Roma Capitale e Anas. Ulteriori sinergie sono state attivate con Astral e Rfi, che hanno contribuito al rifacimento di alcuni tratti importanti della rete viaria o di alcune specifiche opere come il sottovia Turbigo. Tutti i cantieri sulle pavimentazioni in asfalto saranno svolti, secondo uno schema collaudato, in orario notturno, per evitare il più possibile i disagi alla circolazione e lasciare fruibili ai cittadini le strade nelle ore diurne. Si tratta di lavori significativi dal punto di vista strutturale, svolti con tecnologie innovative come, ad esempio, il Pms - Pavements Management System che analizza lo stato di ammaloramento della pavimentazione, o come lo studio dei materiali migliori per evitare le isole di calore, o ancora l'utilizzo di asfalti che migliorano l'attrito.