Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

Sassari-Olbia a quattro corsie, al via il bando Anas

Al via il bando Anas da 37,8 milioni per la progettazione e la realizzazione del primo lotto

Milano, 16 maggio 2011 - Un bando da quasi 40 milioni per la progettazione e l'esecuzione dei lavori del primo lotto pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale».
Così l'Anas avvia la realizzazione della strada a quattro corsie tra Sassari e Olbia, un'arteria da anni reclamata da cittadini, imprenditori e amministrazioni. Per il momento sono presenti solo quasi 200 milioni per la Sassari-Olbia, e i restanti 480 milioni provenienti dai fondi Fas non sono ancora stati messi a disposizione dal Cipe che, nonostante le ripetute promesse anche da parte del Governo, nell'ultima seduta non ha preso in considerazione i finanziamenti per la strada sarda. Oggetto dell'appalto è l'adeguamento della statale 199 tra la 131 Dcn e la 125, compresa la bretella per l'aeroporto. Il nuovo lotto consentirà prima di tutto una sostanziale riduzione degli incidenti e un aumento della velocità di percorrenza media sino a 110 chilometri orari. Rappresenta così l'inizio della nuova statale da Olbia e, una volta realizzato, alleggerirà il flusso di traffico diretto in città e all'aeroporto proveniente da Sassari e da Nuoro.
Lo sviluppo del lotto ha un'estensione di 2,6 chilometri più le strade complanari, tutti i collegamenti e la viabilità alternativa per l'aeroporto. L'ammontare complessivo del bando è di 37.818.019,22 euro, divisi in lavori da eseguire per 34.489.757,61 euro (25.473.270,78 euro per lavori a corpo e 9.016.486,83 per lavori a misura), oneri relativi alla sicurezza per 2.586.731,82 euro e 741.529,79 euro per la progettazione esecutiva.
I lavori andranno consegnati entro 990 giorni complessivi dall'assegnazione, di cui 90 per la redazione del progetto. Si tratta di una procedura ristretta, e tutte le aziende che vogliono ricevere l'invito devono inviare le domande di partecipazione entro le ore 12,00 del giorno 17 maggio 2011 all'unità Gare dell'Anas di Roma.
Il criterio dell'assegnazione è quello dell'offerta più vantaggiosa, secondo i criteri di: prezzo; pregio tecnico, caratteristiche ambientali e contenimento dei consumi energetici, tempo, costo di utilizzazione e manutenzione (minimizzazione dei costi derivante da soluzioni tecnologiche all'avanguardia.

Fabio Pireddu (Fonte: Il Sole 24 Ore Edilizia e Territorio)