Sicilia, «Mare-monti» l'incompiuta sarà ultimata
Accordo tra l'Anas e il Comune per la «Pozzillo-Mangano».
Catania, 16 maggio 2012 – L'ultima delle storiche incompiute di Acireale si avvia ad essere completata. Parliamo della Pozzillo-Mangano, strada di collegamento fra le frazioni di Pozzillo e Mangano, definita nel tempo la "Maremonti acese", che porterà nel giro di pochi mesi positive ripercussioni nel campo della viabilità cittadina, offrendo un importante e rapido collegamento tra le località a monte e il mare acese.
L'ultimo tassello mancante era l'accordo di convenzione Anas-Comune, ora decretato dall'Anas, con cui si autorizza la costruzione di una rotatoria tra la "Orientale Sicula Ss 114" e, appunto, la "Pozzillo-Mangano".
A comunicare l'avvenuta stipula della convenzione - che, di fatto, mette in moto l'iter di ultimazione dell'opera - sono stati ieri il sindaco Nino Garozzo e l'assessore ai Lavori pubblici, Nuccio Calabretta.
Con l'accordo, infatti, si autorizza la costruzione di una rotatoria all'imbocco a monte della strada in questione - lunga quasi tre chilometri - che collegherà in pochi minuti i paesi del litorale, evitando le pericolose e strette curve che presenta in molti tratti la strada provinciale per Riposto.
«L'Amministrazione comunale - si legge in una nota - conta di poter completare la rotatoria, visto che il resto della strada è stato già ultimato, entro pochi mesi, comunque in un arco di tempo inferiore ai sei mesi previsti come periodo massimo disposto dall'Anas».
Nei prossimi giorni, il Comune consegnerà i lavori alla ditta aggiudicataria (l'importo complessivo dei lavori di ultimazione della "Pozzillo-Mangano" ammonta a 3 milioni e 100 mila euro) che dovrà eseguire le opere così come progettato dagli uffici tecnici comunali. Solo allora, si potrà dire che un'altra delle cosiddette storiche incompiute di Acireale è stata completata. Durante la costruzione della rotatoria, sarà approntato un piano di viabilità alternativo e provvisorio da parte della polizia municipale, per limitare i disagi veicolari.