Simonini (Anas): "106 Jonica è carente di fondi"

Roma, 4 feb. (Labitalia) - ''Per la 106 Jonica la parte che manca del punto di vista finanziario dovrà essere messa all'interno del nuovo contratto di programma, e comunque con sistemi di finanziamento dell'opera che risulta parecchio carente di fondi''. Lo sottolinea l'Ad di Anas, Massimo Simonini, in occasione dell'audizione alla Camera sui Commissari nominati per la realizzazione di alcune infrastrutture. ''C'è anche l'ipotesi - e cito una lettera arrivata pochi giorni fa dal Ministero - di analizzare e di riprendere in considerazione i vecchi megalotti in particolare per la tratta Sibari-Crotone. E' chiaro che la situazione e la valutazione progettuale è stata al risparmio. Nel senso che questi due macro lotti da soli cubano 4,5 miliardi al tempo in cui erano stati fatti, oggi la valutazione complessiva di tutte le tratte rimanenti ha un valore di 3 miliardi. Quindi sono importi molto differenti. Il mio compito come commissario sarà quello di cercare di coordinare gli enti territoriali per trovare una soluzione condivisa, che mi pare non ci sia ancora. E che possa integrare la parte economica che in questo momento non è sufficiente, con la parte di tracciato sul territorio dell'infrastruttura'', sottolinea Simonini.