Siracusa-Gela, ok della Regione per il lotto 8
Atteso il VIA del Ministero
Roma, 24 marzo 2011 – Il progetto del lotto 8 “Modica” per il completamento dell’Autostrada Siracusa-Gela, nel quale sono stati unificati i tre lotti 6,7,8, ha ottenuto il parere favorevole dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente della Sicilia sulla Valutazione d’Impatto Ambientale.
Il provvedimento è stato consegnato al Ministero dell’Ambiente per ottenere il decreto VIA. Il Decreto interministeriale, una volta notificato al Cas (Consorzio Autostrade Siciliane) sarà trasmesso all’Anas per la conclusione dell’istruttoria del progetto del lotto unico. Dopo l’approvazione da parte dell’Anas, il Cas sarà nelle condizioni di avviare le procedure di gara per l’affidamento dei lavori.
È stato aggiudicato intanto l’appalto della bretella di collegamento dell’autostrada Siracusa-Gela da Noto a Pachino. L’opera verrà eseguita dalla ditta Tosa appalti di Acireale. I lavori, già finanziati con 26 milioni di euro, dureranno 900 giorni, al termine dei quali le città di Pachino e Portopalo avranno un accesso diretto all’autostrada, liberando dal traffico lo snodo autostradale di Noto, restituendo a tutto il territorio in provincia di Siracusa la giusta valorizzazione.
Il provvedimento è stato consegnato al Ministero dell’Ambiente per ottenere il decreto VIA. Il Decreto interministeriale, una volta notificato al Cas (Consorzio Autostrade Siciliane) sarà trasmesso all’Anas per la conclusione dell’istruttoria del progetto del lotto unico. Dopo l’approvazione da parte dell’Anas, il Cas sarà nelle condizioni di avviare le procedure di gara per l’affidamento dei lavori.
È stato aggiudicato intanto l’appalto della bretella di collegamento dell’autostrada Siracusa-Gela da Noto a Pachino. L’opera verrà eseguita dalla ditta Tosa appalti di Acireale. I lavori, già finanziati con 26 milioni di euro, dureranno 900 giorni, al termine dei quali le città di Pachino e Portopalo avranno un accesso diretto all’autostrada, liberando dal traffico lo snodo autostradale di Noto, restituendo a tutto il territorio in provincia di Siracusa la giusta valorizzazione.