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Briciole di pane

Sviluppo, bozza: disponibili 2 mld euro per piano città

Risorse da Ministero infrastrutture CDP e Ministero Istruzioni

Roma, 30 maggio 2012 - Nel Piano per lo sviluppo delle citta' "possono confluire in prospettiva'' risorse per ''circa 2 miliardi di euro". E' quanto risulta dalla bozza del dl Sviluppo. "Il Ministero delle infrastrutture puo' destinare circa 230 milioni derivanti da programmi di edilizia residenziale non piu' attivi. Inoltre il fondo housing sociale della Cdp ha una disponibilita' di circa 1,6 miliardi non ancora finalizzati, il Ministero dell'Istruzione ha 100 milioni da destinare a scuole ad alta efficienza energetica". Il Piano nazionale per lo sviluppo delle città, si legge nella bozza del dl che sarebbe dovuto andare oggi al consiglio dei ministri, è "dedicato alla riqualificazione di aree urbane con particolare riferimento a quelle degradate". "Le aree urbane - precisa la relazione - possono anche essere oggetto di incentivi ed agevolazioni per la promozione di attività formative, economiche e di efficientamento energetico. La selezione degli interventi da realizzare, proposti dai comuni, spetterà ad un apposito organismo, una cabina di regia, composta da rappresentanti di vari ministeri ed enti. "Sarà possibile - prosegue la relazione - mettere insieme interventi diffusi e isolati (incentivi, fondi europei, fondi per l'edilizia scolastica, per l'housing sociale o per programmi non piu' attivi), snellire le procedure e coinvolgere gli investitori interessati, con particolare riferimento agli investitori privati, con un ruolo centrale attribuito al partenariato pubblico-privato". Nell'ambito del Piano e' inoltre prevista un nuova modalità attuativa, il Contratto di valorizzazione urbana, "deputato a regolamentare gli impegni dei vari soggetti pubblici e privati relativamente all'area da valorizzare, in modo tale da consentire di pervenire all'avvio con tempi certi". Per concorrere all'attuazione degli interventi del Piano e' istituito, nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, un apposito Fondo, denominato 'Fondo per l'attuazione del Piano sviluppo citta", in cui confluiscono le risorse, non utilizzate o provenienti da revoche, relativamente ad alcuni programmi in materia di edilizia residenziale di competenza del Ministero.