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Briciole di pane

Tav: lunedì a Roma firma definitiva Accordo Italia-Francia

Per Progetto Torino-Lione previsti 8,2 mld d'investimenti

Torino, 27 Gennaio 2012 - Il Ministro dei Trasporti della Francia e il viceministro italiano alle infrastrutture Mario Ciaccia firmeranno lunedì prossimo, a Roma, il nuovo trattato internazionale per la realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione. La firma segue l'accordo dello scorso 20 dicembre con il quale i due Paesi hanno deciso di dar vita a una società italo-francese per la direzione strategica e operativa della Tav per la quale sono previsti 8,2 miliardi di euro d'investimenti. Dopo la firma di lunedì, il nuovo trattato sarà esaminato dai Parlamenti dei due Paesi per l'approvazione finale.
- L'accordo di dicembre prevede che i lavori principali partiranno nel 2013 e dureranno dieci anni, ma quelli per la galleria geognostica della Maddalena di Chiomonte, a pochi chilometri da Torino, dove nei mesi scorsi ci sono stati gli scontri fra No Tav e forze dell'ordine, che hanno portato ai 26 arresti di ieri in tutta Italia, cominceranno già nel 2012.
L'accordo prevede ancora che la sede legale della nuova società italo-francese sarà in Francia, a Chambery; quella operativa a Torino. Il presidente sarà francese; l'amministratore delegato e il direttore finanziario e amministrativo saranno italiani. Nel cda ci sarà un rappresentante della Commissione europea.
L'accordo prevede che la Tav sia completata in due fasi: nella prima saranno realizzati il tunnel di base (lungo 57 chilometri) e due stazioni internazionali (a Susa, in Italia, e a S.J. De Maurienne, in Francia) e già alla fine di questa fase la linea sarà operativa. Successivamente saranno realizzate le nuove parti di accesso, con modalità e tempi che
saranno definiti in un ulteriore accordo.
La Torino-Lione fa parte del Corridoio Mediterraneo Lisbona-Kiev, è inserita tra le infrastrutture strategiche comunitarie e come tale può chiedere il cofinanziamento massimo comunitario, che e' del 40%. In questo modo, il costo dell'opera per l'Italia sarà di 2,7 miliardi di euro.
La nuova linea - secondo i dati dell'Ufficio del Commissario straordinario della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la Torino-Lione - consentirà di trasferire su rotaia circa 700mila camion all'anno e di ridurre a due ore i tempi di percorrenza fra Torino e Lione (ora sono quattro) e a quattro ore il viaggio fra Milano e Parigi (contro le attuali sette).