Tolleranza zero in A27 ai furbetti del telepass
Attenzione congiunta di Autostrade per l'Italia e Polizia Stradale di Treviso nel tratto autostradale di competenza
Venezia, 27 gennaio 2012 – C’è chi segue a ruota la vettura precedente al casello, chi invece inserisce il biglietto e poi non paga, chi si faceva stampare il modulo per mancato pagamento e poi lo buttava, vari espedienti adottati da soggetti evidentemente convinti di farla franca. Stavolta però le cose sono andate diversamente e sono finiti nel mirino di Autostrade per l’Italia e Polstrada di Treviso con l’ invio di trenta denunce per cifre variabili dai 500 ai 25 mila euro.
Un danno enorme alle concessionarie autostradali che ha già il suo recordman, un camionista che nel 2011 ha accumulato mancati pedaggi per circa 25 mila euro.
Il dato complessivo comunque è impressionante per la sua dimensione, soprattutto se valutato in un piccolo tratto di rete autostradale, l’intensificazione dei controlli su tutta la rete in concessione sembra in grado di poter facilmente raggiungere cifre rilevanti che potrebbero portare a recuperi di somme ingenti a beneficio della collettività in termini di investimenti e/o riduzione dei costi di transito.