Torino Lione, ok del Cipe al progetto preliminare
Riguarda la parte italiana della tratta comune. A settembre si chiuderà anche il negoziato con la Francia per la ripartizione dei costi.
Torino, 4 agosto 2011 - Il Cipe ha approvato il progetto preliminare della tratta italiana della parte comune della Nuova Linea Torino Lione (NLTL). Fa così un ulteriore passo in avanti l’opera inserita nel Corridoio 5 la cui realizzazione, di fatto, è già iniziata con l’avvio del cantiere della Maddalena (a Chiomonte in Valsusa), per la realizzazione dell’unica galleria di servizio al tunnel di base prevista in Italia.
Con questo provvedimento, l’Italia ha assolto ad un altro degli impegni che il Governo si era assunto nei confronti dell'Unione Europea. A settembre, occorrerà chiudere il negoziato con la Francia per la nuova ripartizione dei costi. Quello del Cipe, spiega il Commissario di Governo Mario Virano, era “l'ultimo adempimento richiesto dall'Europa siamo nel pieno rispetto dei tempi". Mentre, per quanto riguarda la stipula dell'accordo Italia-Francia che avverrà il 21 settembre, Virano sottolinea che "è in corso il negoziato e, mi dicono, procede positivamente". Virano poi aggiunge: “L'approvazione data dal Cipe al progetto preliminare della nuova Torino-Lione è un fatto di grande rilievo. E' un altro tassello importante che si aggiunge, dopo l'approvazione della Via (Valutazione di impatto ambientale, ndr), ora a settembre potrà partire il progetto definitivo”.
Sulla stessa linea anche l’Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Barbara Bonino, che spiega: “Il 7 settembre è prevista la nuova riunione decisiva per la definizione dell'intesa fra Italia e Francia. Adesso le prossime tappe di nostra diretta competenza saranno l'insediamento dei tavoli tecnici della legge Cantieri-Sviluppo-Territorio a fine agosto e la definizione dell'iter per la creazione della società di corridoio: ed è proprio la garanzia sulla realizzazione della NLTL e le prospettive di crescita del traffico merci ad essa connesse, ad accelerare la nascita di questo nuovo soggetto per la promozione logistica del Nord-Ovest".
Continuano, intanto, i lavori al cantiere di Chiomonte e le proteste del Movimento No-Tav.