Torino-Lione, si allarga il cantiere di Chiomonte
Nell'area sono iniziati i lavori per la realizzazione del cunicolo esplorativo
I lavori si sono svolti, per ora, senza particolari tensioni anche se, a margine delle operazioni, un grave incidente ha colpito un manifestato No Tav salito su un traliccio dell’alta tensione nonostante i numerosi avvertimenti delle forze dell’ordine e di altri manifestanti.
I lavori di allargamento del cantiere, iniziati di buon mattino, sono condotti sulla base di un’ordinanza prefettizia che dispone di procedere con urgenza al completamento della delimitazione perimetrale dell'area dichiarata di “interesse strategico nazionale”. Per questo, le operazioni sono seguite attentamente della Questura. Il cantiere di Chiomonte porterà alla realizzazione del cunicolo esplorativo in località La Maddalena ed è di fatto il primo vero cantiere di LTF (la società italo-francese incaricati di progettare l’opera).
Attualmente il cantiere si sviluppa su una superficie di 5,6 ettari. Il cunicolo esplorativo della Maddalena una volta realizzato, sarà lungo 7,54 km e sarà collocato a 4 km dall'imbocco est del futuro tunnel di base in prossimità di Susa; il cunicolo avrà un diametro di 6,30 metri. La nuova area del cantiere ingloba anche uno dei presidi No Tav (una baita oggetto fra l’altro di indagini della magistratura) in Val Clarea.
L’incidente in cui è incorso il manifestante (Luca Abbà, uno dei leader del movimento), non ha per ora bloccato i lavori. Per solidarietà, tuttavia, il movimento No Tav ha bloccato l'autostrada A32 Torino-Bardonecchia, le Statali 25 e 24.